Fca pronta a cedere Magneti Marelli, Tondo: è una sciagura

La società di Tolmezzo produce fanali per auto e impiega oltre un migliaio di addetti. Ripresa la trattativa con i giapponesi di Calsonic Kansei. Politica in fibrillazione per il destino di Automotive Lighting
epa06303972 (FILE) - Fiat Chrysler Automobiles (FCA) signage at the Chrysler Group World headquarters in Auburn Hills, Michigan, USA (reissued 02 November 2017). FCA presented a record three quarter 2017 results on 02 November 2017 saying their net profit was up 50 per cent to 910 million euro while shipments reached 1,123 thousand vehiles. Vehicle deliveries for nine months ended September 30 stood at 3,493 thousand vehicles while net profit was 2,706 billion euro, an increase of 93 per cent from 1,405 billion euro in 2016. EPA/RENA LAVERTY
epa06303972 (FILE) - Fiat Chrysler Automobiles (FCA) signage at the Chrysler Group World headquarters in Auburn Hills, Michigan, USA (reissued 02 November 2017). FCA presented a record three quarter 2017 results on 02 November 2017 saying their net profit was up 50 per cent to 910 million euro while shipments reached 1,123 thousand vehiles. Vehicle deliveries for nine months ended September 30 stood at 3,493 thousand vehicles while net profit was 2,706 billion euro, an increase of 93 per cent from 1,405 billion euro in 2016. EPA/RENA LAVERTY

UDINE. Riannodati i fili della trattativa tra Fca e il fondo di private equity Kkr, di proprietà della società giapponese Calsonic Kansei, per Magneti Marelli, di cui fa parte Fca cedeAutomotive Lighting, azienda tolmezzina che impiega, tra personale diretto e indotto, oltre un migliaio di addetti.

Dopo lo stop di poche settimane fa, determinato dalla distanza tra la richiesta di Fca per Magneti Marelli, 6 miliardi di euro, e la controproposta di 5 miliardi, nei giorni scorsi il tavolo si è riattivato e pare sia questione di giorni, o o forse solo di ore, la sigla di un’intesa che chiuda a 5,5 miliardi, con la previsione di scorporo di alcune attività ritenute non strategiche per i giapponesi (come le unità che producono cruscotti e paraurti in plastica).

Ma certamente non Automotive Lighting, il cui core business è invece una delle produzioni a maggior valore aggiunto del Gruppo.

Ma in assenza di notizie ufficiali sui contorni della cessione (che, se dovesse saltare ancora, aprirebbe la via allo scorporo di Magneti Marelli dal gruppo Fca per una eventuale quotazione autonoma), la politica, anche regionale, va in fibrillazione.

Dichiara l’ex presidente Fvg Renzo Tondo: «Il rischio di cessione da parte di Fca di Magneti Marelli a un gruppo giapponese é una notizia molto preoccupante. Al gruppo Magneti Marelli fa capo Automotive Lighting che garantisce oltre mille posti di lavoro, senza considerare l’indotto, a Tolmezzo.

L’esperienza ci insegna che quando un nostro prodotto finisce in mano straniera i rischi per il sito produttivo aumentano vertiginosamente - ancora Tondo -. Il governo deve intervenire subito su Fca per evitare una cessione che potrebbe avere conseguenze devastanti nel medio periodo sulla economia di tutto l’Alto Friuli e la Regione deve intervenire sul Governo per difendere la permanenza nel sistema Italia del marchio Magneti Marelli e di conseguenza di Automotive».

Dovesse proseguire la trattativa, un’unione tra Magneti Marelli e Calsonic Kansei creerebbe un gruppo con oltre 17 miliardi di dollari di vendite annue e 65 mila lavoratori.


 

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