Ha fatto nascere 2.750 bambini: San Giorgio di Nogaro premia l’ostetrica Bruna

Il riconoscimento in occasione del novantesimo compleanno della donna. Nel 1965 fu assunta dal Comune e anche dopo la pensione ha fornito consigli

Francesca Artico
Liliana Bruna Comisso oggi e, nella foto d’epoca, quando lavorava come ostetrica
Liliana Bruna Comisso oggi e, nella foto d’epoca, quando lavorava come ostetrica

Domenica 8 giugno compie novant’anni Liliana Bruna Comisso, da tutti conosciuta come Bruna comari (Bruna ostetrica) e a lei che ha fatto nascere 2.750 bambini tra San Giorgio di Nogaro e Comuni limitrofi l’amministrazione comunale assegna un riconoscimento per il suo compleanno.

«Il Comune – dice il sindaco Pietro Del Frate – ha il dovere di riconoscere i meriti dei suoi cittadini illustri, che con il loro impegno e le loro azioni hanno contribuito a far crescere la propria comunità. E chi meglio dell’ostetrica Bruna Comisso ha contribuito a far nascere intere generazioni di sangiorgini. Le comari era chiamata, in quanto in quegli anni i parti avvenivano a domicilio con l’aiuto dell’ostetrica. Siamo orgogliosi di poterle assegnare un riconoscimento al compimento del suo novantesimo anno di età: auguri Bruna».

Liliana Bruna Comisso inizia gli studi alla Scuola di ostetricia di Trieste nel 1953 e si diploma il 2 maggio 1956. Nel mese di settembre dello stesso anno inizia l’attività in modo autonomo fino al 1965 quando viene assunta dal Comune di San Giorgio di Nogaro come interna e più tardi a seguito di concorso interno come ostetrica condotta, ovvero colei che prima della nascita del Servizio sanitario nazionale assisteva le partorienti a domicilio. Come non ricordare le comari in bicicletta volare come sospinta dal vento, tanto che il cugino Raffaele dice «ha consumato più copertoni lei che il Giro d’Italia». Perché questo era il suo mezzo di trasporto: la sua bicicletta e solo nelle emergenze utilizzava la propria utilitaria, una delle prime donne di San Giorgio a conseguire la patente.

Durante l’attiva carriera Comisso viene premiata dal ministero della Sanità per il considerevole numero di parti a cui ha assistito (almeno 2.750) non solo nel Comune di San Giorgio (isole lagunari comprese) ma anche nei paesi limitrofi. Ancora oggi è molto conosciuta e apprezzata per aver prestato con passione e spirito di dedizione al servizio di assistenza al parto e al puerperio, dispensando, in quella che lei ama tutt’oggi definire «la mia missione», pillole di sapere e di saggezza, anche nei confronti dei piccoli nati, che ha poi seguito nel corso dell’infanzia.

Fisicamente è cambiata negli anni, Comisso, da ragazza un po’ pacioccona è diventata una donna minuta, che però ha conservato il carattere forte e schietto, la parlantina svelta, la dinamicità, ma soprattutto ha saputo mantenere quella umanità per la quale è amata da tutti, anche dalle giovani generazioni. Più di qualche mamma, manda ancora la figlia a chiedere consiglio a Bruna comari, seppur da anni abbia lasciato la professione, sicura che le saprà dare giuste indicazioni e consigli.

Tanto il rispetto del quale è circondata, ma anche da tanto affetto, come dice la cugina Milena Chiabà, che l’adora, «tante sono le attestazioni che riceve dalla gente». Infine, Comisso ha collaborato attivamente anche al servizio di ginecologia e pediatria al locale Consultorio familiare e nel Distretto sanitario (prelievi). 

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