Eros Bravo trionfa sul traguardo di Maribor nel doppio Iron man

SPILIMBERGO Statura media, fisico asciutto, non lo si direbbe capace di imprese al limite dell’impossibile. E invece Eros Bravo ha vinto a Maribor una delle tappe del campionato europeo di doppio...

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Statura media, fisico asciutto, non lo si direbbe capace di imprese al limite dell’impossibile. E invece Eros Bravo ha vinto a Maribor una delle tappe del campionato europeo di doppio Iron man, competizione per “uomini duri”, una massacrante gara in cui i concorrenti sono chiamati a raddoppiare le tappe di un normale Iron man. Personaggio eclettico, capace di passare dai panni del dj Love a quelli del più versatile degli atleti, classe 1963, Bravo ama da sempre fare sport. Come ogni ragazzino comincia con il calcio (nel ruolo di portiere), ma ben presto si accorge che non fa per lui, troppo semplice, allora alterna calcio e moto fuoristrada. Per allenarsi sale anche in mountain bike. Se cambia la stagione allora va con lo sci da fondo e corre a piedi. Fra le tante avventure intraprese ben quattro classiche del Passatore (100 chilometri di corsa) da Firenze a Faenza, cinque Marcialonghe sugli sci.

Nel 1999 sente parlare di Iron man e se ne innamora. Domenica la grande impresa, frutto di duri allenamenti, rigorosa alimentazione e forza d’animo incrollabile che l’hanno portato a coronare un sogno: 3.400 metri a nuoto, 360 chilometri in bicicletta e una doppia maratona, il tutto in meno di 24 ore.(g.z.)

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