E Udine entranel “Vilipendio tour”

UDINE.

Superato l’imbarazzante scontro con il professor Strassoldo, Sabina Guzzanti ha cominciato il dibattito con gli studenti udinesi. Un dialogo che è proseguito in serata anche al teatro Giovanni da Udine, dove, al termine dello show, ha fatto salire sul palco alcuni studenti universitari che hanno potuto srotolare quattro striscioni di protesta contro il Governo, la riforma e i tagli. Ma ecco come ha chiarito il suo punto di vista sul faccia a faccia con Raimondo Strassoldo pochi minuti dopo lo scontro.

Non pensa che anche il professor Strassoldo avrebbe avuto il diritto di esprimersi, visto che si tratta di un professore ordinario?

«Gli ho detto pubblicamente che se voleva prendere la parola poteva prenderla durante il dibattito se avesse avuto intenzione e nel caso in cui gli avessero concesso di parlare».

Ma il professore, come lui stesso ha detto, non voleva parlare, sempre che avesse potuto, come una persona qualsiasi, bensì in veste di docente. Come mai non l’avete fatto parlare?

«Io dovevo iniziare il mio spettacolo. Ho domandato che qualcuno lo allontanasse. Mi sono seduta sul tavolo e ho iniziato a parlare agli studenti».

A loro che cosa ha detto?

«Che quanto è avvenuto in quest’aula magna, a Udine, entrerà nel filmato ufficiale del Vilipendio Tour».

Li ha esortati anche a mettere in rete i video amatoriali. Perché?

«Sono convinta che l’informazione che troveremo sui giornali sarà distorta. Li ho invitati a diffondere il più possibile i video che hanno ripreso, i filmati amatoriali, in modo che tutti possano vedere e rendersi conto con i propri occhi di quanto è avvenuto a Udine».

(ir.gi.)