È morto Berini, “memoria” dei cartocciai

Aveva 88 anni. Fu presidente del circolo Acli e della Cooperativa artigiana friulana che lavorava lo “scùs”, chiusa nel 1987



reana del rojale

È mancato all’età di 88 anni Luciano Berini, persona da sempre impegnata nelle attività sociali e parrocchiali di Cortale. Una brutta infezione batterica, che nulla aveva a che vedere con il coronavirus visto l’esito negativo del tampone cui si era sottoposto, aveva colpito Berini i primi giorni del mese di marzo e via via si era aggravata fino a causarne il decesso.

Nato e cresciuto a Cortale, nel 1960 si era sposato con Luigia Cattarossi da cui aveva avuto 3 figli. Da ragazzo aveva frequentato il seminario arcivescovile di Castellerio per poi conseguire il diploma di ragioniere. Da qui era iniziata la sua carriera di bancario con una vita trascorsa nella Banca Nazionale del Lavoro (Bnl) dapprima a Padova per cinque anni e poi nella sede di Udine in via Mercatovecchio. «Nostro padre era un uomo tranquillo e riservato – spiegano i figli Massimo e Paola – e si affidava molto alla Provvidenza». Da sempre attivo nella Comunità di Cortale, Berini era stato segretario della Cooperativa artigiana cartocciai friulani di cui era ora una memoria storica.

«L’avevo contattato più volte per ottenere informazioni sull’attività della Cooperativa chiusa nel 1987 – spiega la Presidente della Pro loco del Rojale Paola Miconi – e si era dimostrato subito collaborativo donandomi il libro che lui stesso aveva scritto nel 1984 proprio sulla storia della nascita della Cooperativa dal titolo “Il Cartoccio nel Rojale” che a tutt’oggi rappresenta l’unico volume dedicato interamente a questa nostra tradizione».

Miconi aggiunge che «è stato Luciano Berini, assieme ad altri appassionati del Rojale, a volere la mostra permanente del cartoccio e del vimine inaugurata nel 1995 nelle ex scuole elementari del Capoluogo e se il Rojale è ancora un territorio conosciuto come la patria dello “Scùs” il merito è suo poiché anche quello che è venuto dopo è stato frutto delle sue intuizioni». Il vicesindaco Anna Zossi ricorda che “Luciano Berini aveva una forte passione per l’artigianato locale del cartoccio e, grazie al supporto di tanti volontari e con varie iniziative, l’amministrazione comunale continuerà a valorizzare questo patrimonio locale proprio come omaggio a lui».

Berini era stato anche presidente e segretario per diversi anni del Circolo Acli di Cortale. «Un uomo forte, riservato e con una enorme calma interiore che ha sempre considerato la famiglia il fulcro di tutto – spiegano i dirigenti del circolo Acli – e ha sempre amato la storia di Cortale tanto da volerla mettere per iscritto attraverso la pubblicazione di vari libri e di articoli su bollettini locali o giornali in cui ha raccontato anche le tradizioni religiose e la storica sagra paesana». Il Circolo Acli di Cortale oggi piange quindi la scomparsa di una persona da sempre presente, assieme alla sua famiglia, alle iniziative dell’associazione. Luciano Berini era anche un uomo di grande fede. «Da anni portava la Comunione agli anziani e ai malati ed era sempre presente nelle attività parrocchiali impegnandosi anche in prima persona» ricordano i figli Massimo e Paola. —



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