E' morta Antonietta, la mamma di Robert Miles: era stata contagiata dal virus

Fagagna, era ricoverata in ospedale. Aveva 74 anni, fu segnata dalla scomparsa del figlio nel 2017

FAGAGNA. Fagagna dice addio ad Antonietta Lauro Concina, 74 anni, morta all’ospedale di Udine dopo essere stata contagiata dal Covid. Una donna la cui forte fibra era stata minata nel 2017 dalla morte del figlio Roberto Concina il noto dj, compositore e musicista conosciuto in tutto il mondo con il nome di Robert Miles, strappato alla vita da una malattia in sette mesi.

La donna viveva nella sua casa di Fagagna con il marito Albino, e, come lui stesso racconta, fino a una decina di giorni fa stava bene. Poi è arrivata la febbre alta, fino a 39 gradi, che non è scesa per sette lunghi giorni. «Vedevo morire mia moglie ogni giorno di più», afferma il marito.

Viste le sue condizioni la 74enne è stata sottoposta al tampone che ha dato esito positivo. Immediato il ricovero all’ospedale di San Daniele cui è seguito, dopo due giorni, il trasferimento all’ospedale di Palmanova e, infine, visto l’aggravarsi del quadro clinico, quello a Udine dove lunedì sera se n’è andata.

Affranto il marito Albino. «Non so cosa farò, da solo, adesso che lei e io volevamo goderci la vita, con la nostra nipote Marta Rose di 12 anni che ci aspetta a Ibiza. Lei stravedeva per la nonna», racconta l’uomo. Antonietta Lauro era nata a Benevento nel 1945 e nel 1966 aveva sposato Albino, carnico di Ovaro, con il matrimonio celebrato in Svizzera perché tutti e due lavoravano nel Canton di Neuchatel.

Dal loro amore erano nati Manuela e Roberto. La donna aveva lavorato per tanti anni in fabbrica e nel 1979 la coppia aveva fatto rientro definitivamente a Fagagna. Antonietta era la regina di casa, aveva dedicato tutta la sua vita alla famiglia.

«Di carattere tenace e dolce, era il mio braccio destro», ricorda il marito Albino, assieme alle passioni che aveva per il giardino, l’orto, il cucito (realizzava da sola gli abiti), il ricamo. «Era una donna molto religiosa, abbiamo impartito ai nostri figli un’educazione basata sui sani principi morali. Era una domma allegra, di compagnia, le piaceva ballare.

Generosa, altruista, aveva trasmesso a Roberto – dice ancora il marito – il principio di aiutare le persone bisognose e lui aveva seguito quell’insegnamento». Il più grande dolore che aveva segnato la vita della 74enne era stato la morte del figlio Roberto.

A lei piaceva viaggiare e lo seguiva sempre in giro per il mondo. Dopo che Roberto aveva comperato casa a Ibiza lei e il papà Albino trascorrevano lunghi periodi assieme a lui.

Vasto il cordoglio per l’improvvisa morte della donna a Fagagna dove l’amministrazione comunale sta predisponendo numerose iniziative per ricordare la figura di Robert Miles a 25 anni dall’inizio della sua carriera che lo rese famoso in tutto il mondo con il brano “Children” del 1995.

È il sindaco di Fagagna, Daniele Chiarvesio, a esprimere la sua vicinanza e quella della comunità alla famiglia Concina. La data e l’ora dei funerali, che saranno celebrati nel capoluogo collinare, non sono ancora stati fissati. —


 

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