Due giorni di targhe alterne

L’idea è istituire la limitazione al traffico nei pomeriggi di lunedì e mercoledì
Targhe alterne per almeno due giorni feriali ogni settimana e non più soltanto il mercoledì, con inizio del blocco posticipato alle 9 in modo da non generare disagi per coloro che devono recarsi al lavoro in auto. Questa la novità più significativa cui sta pensando l’amministrazione comunale, che in questo momento sta già studiando le modalità di attuazione del piano anti-smog che scatterà nei mesi prossimi in coincidenza con i prevedibili sforamenti della soglia d’attenzione delle polveri sottili, fenomeno che quest’inverno, come si ricorderà, si era ripetuto con frequenza record per gli standard goriziani, obbligando per la prima volta l’amministrazione municipale a istituire le targhe alterne in città.


Le limitazioni al traffico, dunque, torneranno anche quest’inverno e non potrebbe essere altrimenti visto che i livelli di smog si annunciano in ulteriore rialzo seguendo un trend che negli ultimi anni è parso inesorabile a dispetto della diffusione sul mercato automobilistico di veicoli sempre meno impattanti per le emissioni di scarico. Senza dimenticare che tra due anni e mezzo entreranno in vigore limitazioni normative molto più rigide per il contenimento dello smog nelle città italiane. Ecco allora che in Comune si sta già lavorando per predisporre un piano anti-smog che possa partire non appena si verificheranno i primi ripetuti sforamenti nei livelli di polveri sottili, un piano le cui modalità seguiranno nella sostanza la stessa filosofia di quello applicato lo scorso febbraio dalla giunta Brancati, vale a dire istituire una o più giornate di chiusura al traffico per veicoli con targa pari o dispari, per contribuire a far abbassare i livelli di smog e mantenerli sotto la soglia d’attenzione dei 50 microgrammi al metro cubo.


L’esperimento da questo punto di vista era riuscito, anche se per i goriziani non era stato facile abituarsi a quella che per gran parte dei capoluoghi di provincia italiani è ormai una consuetudine, ma che per la nostra città era una novità assoluta. Ora però la frequenza settimanale delle giornate con le targhe alterne sarà quanto meno raddoppiata. «L’idea – spiega l’assessore all’ambiente Francesco Del Sordi – è di istituire limitazioni per due giorni la settimana riducendo però l’orario in cui sono in vigore i divieti. L’auspicio è che con questo sistema i disagi per gli automobilisti siano più limitati e “diluiti” e che nel contempo l’effetto benefico sui livelli di smog sia maggiore».


«Una delle priorità – aggiunge Del Sordi – è trovare un modo per venire incontro il più possibile alle esigenze di chi lavora. In questo senso penso che potrebbe essere utile posticipare alle 9 del mattino l’inizio dei divieti, così i cittadini avranno tutto il tempo per raggiungere il luogo di lavoro. Un’altra idea per cercare di limitare e diluire i disagi potrebbe essere quella di istituire le targhe alterne nei pomeriggi di lunedì e mercoledì, ovvero quando molti negozi sono chiusi». Difficilmente sarà invece replicata l’istituzione nei fine settimana dell’area pedonale chiusa al traffico in centro cittadino, che aveva indotto addirittura i commercianti a proclamare uno sciopero di protesta: «Non mi pare che quel provvedimento avesse particolari effetti benefici sull’inquinamento – conclude Del Sordi –. A ogni modo, posso garantire che nel definire i contenuti del piano anti-smog ci consulteremo con commercianti e associazioni dei consumatori, in modo che tutte le limitazioni istituite siano il più possibile concordate».
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