Due friulani tra i migliori giovani scienziati europei

Sofia Onorato e Daniel Copil si sono distinti all’Eucys european union contest. «Al Malignani le sperimentazioni partono da idee e curiosità degli studenti»

UDINE. Il 19 settembre a Bruxelles la Commissione europea ha assegnato i premi Eucys European Union Contest for Young Scientists, il concorso istituito dalla Commissione europea per incoraggiare la cooperazione tra giovani scienziati e sostenere gli sforzi nazionali per attirare i giovani allo studio delle materie scientifiche.

Un monte premi in denaro di € 49.500 e una serie di riconoscimenti quali viaggi di studio e strumenti di ricerca sono stati offerti ai partecipanti, di età compresa tra i 14 e i 20 anni. Tutti avevano già vinto il primo premio nei concorsi scientifici nazionali del loro paese d’origine nel loro campo specifico. Cinque nuovi premi sono stati assegnati sotto l’egida della bioeconomia.

L’industria alimentare ha donato quattro premi, tra cui un Apple MacBook Air che è stato vinto da Sofia Onorato e Daniel Copil per il migliore progetto nel campo dell’agro-alimentare. Ottimo risultato per i due giovani studenti dell’Isis Malignani di Udine, rispettivamente 19 e 18 anni, chiamati a rappresentare l’Italia al prestigioso concorso. Specie considerando che nella scorsa edizione del concorso l’Italia non era riuscita a salire sul podio.

«Antimicrobici naturali estratti dalle piante medicinali», questo il titolo del progetto messo a punto nei laboratori della scuola e brevettato con il nome Aersanitise: una scoperta potrebbe avere applicazioni in campo farmacologico, alimentare e medico mentre in quello ambientale sarebbe possibile sfruttare i principi attivi naturali, non tossici, per sanificare l’aria di ambienti quali piscine, terme, ospedali.

Carlos Moedas, commissario europeo per la Ricerca, la Scienza e l’Innovazione, ha dichiarato: «I vincitori di quest’anno hanno battuto un’agguerrita concorrenza formata da 138 giovani ricercatori, tutti a Bruxelles con tante nuove idee. É rassicurante vedere che l’Europa ha tante giovani e brillanti menti che hanno anche la determinazione e la capacità di trasformare i loro sogni in realtà.

Spero di vedere molti di loro nel giro di pochi anni come parte della prossima generazione di scienziati, a lavorare sodo per risolvere le molteplici sfide che l’Europa e il mondo si trovano ad affrontare».

Il numero dei partecipanti è cresciuto notevolmente dall’anno della fondazione del concorso nel 1989, ma soprattutto è cresciuta la partecipazione femminile arrivata al 31% quest’anno. Negli ultimi 28 anni, 272 giovani donne e 837 giovani hanno vinto premi in questo concorso.

Oggi il numero è aumentato anche grazie alla nostra Sofia Onorato.

I riconoscimenti ottenuti dagli studenti rinforzano la fama del Malignani di Udine quale Istituto d’eccellenza dove il valore aggiunto è la sintesi tra preparazione tecnico scientifica e teorico umanistica e formazione umana che offre ai giovani.

Afferma la professoressa Eliana Ginevra, mentore di Daniel e Sofia: «Motivazione, competenza e attività sul campo: si parte da qui per costruire un percorso di studio e di esperienza cucito sulla curiosità e la capacità degli studenti. I concorsi permettono di confrontare la loro preparazione e cultura con quella di altri.

La nostra forza risiede nel fatto che al Malignani ci si approccia diversamente alla sperimentazione. Partiamo dall'idea e arriviamo al prototipo, testando quindi l’intero processo scientifico».

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