Trovati in una casera i due escursionisti americani dati per dispersi sulle Dolomiti

Dopo un'ennesima perlustrazione in elicottero, fatta nelle zone ritenute secondarie, e più distanti dal percorso canonico, sono stati individuati all'interno di Casera Pregolina dove avevano pernottato

Sono stati ritrovati poco prima delle 12 di  sabato 6 settembre i due statunitensi, una ragazza del 2002 e un ragazzo del 2001, che mancavano all'appello da venerdì sera, quando avrebbero dovuto pernottare al Rifugio Pordenone. Sono sani e salvi.

Dopo un'ennesima perlustrazione in elicottero, fatta nelle zone ritenute secondarie, e più distanti dal percorso canonico, sono stati individuati all'interno di Casera Pregolina.

I due avevano pernottato in un'altra Casera, proseguendo oggi una parte del cammino verso il rifugio Pordenone, per il quale mancava ancora un'ora e mezza circa di cammino.

Erano molto stanchi e sono stati imbarcati per essere portati al rifugio Giaf, dove avevano dormito due notti fa. Sulle loro tracce una trentina di soccorritori delle stazioni di Forni di Sopra e Valcellina del Soccorso Alpino assieme ai Vigili del Fuoco.

Sabato è intervenuto anche l'elicottero della Guardia di Finanza da Bolzano per una perlustrazione con il sistema di rilevamento dei cellulari, che ha dato esito negativo.

I soccorritori si sono mossi lungo i sentieri che i due avrebbero dovuto percorrere tra il Rifugio Flaiban Pacherini e il Rifugio Pordenone, perlustrando anche i sentieri secondari e eventuali deviazioni intraprese per errore.

La Casera in cui sono stati ritrovati si trova ad una distanza notevole dal percorso previsto e per questo motivo ci è voluto più tempo per prenderla in considerazione.

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