Dragoni del Genova rientrati a Palmanova

PALMANOVA. È rientrato ieri mattina dal Libano il Reggimento Genova Cavalleria, dopo sei mesi d’impegno nell’ambito della missione internazionale Unifil (United Nation Interim Force in Lebanon). Assieme ai Battle Groups delle altre nazioni, i dragoni del Genova sono stati impegnati nel controllo della Blue Line, la linea che separa il Libano meridionale da Israele, hanno effettuato pattugliamenti sul territorio affidato loro. A queste attività si aggiungono quelle di supporto alla popolazione attraverso la Civil-Military Cooperation (Cimic) con progetti rivolti ai civili all’interno dell’Area di operazione di Italbatt.
In questi mesi diverse sono state le iniziative soprattutto a favore delle scuole, sia attraverso progetti di educazione sanitaria, che mediante donazioni di materiale scolastico.
«È stata –commenta il comandante di Reggimento, colonnello Giovanni Biondi- un’esperienza entusiasmante. I soldati hanno svolto il loro compito in un teatro delicato, con competenza, puntualità e precisione. In continuità con la tradizione del Genova Cavalleria che aveva già operato in Libano, anche il rapporto con le altre Forze internazionali presenti, con le autorità locali e con la popolazione è stato improntato alla massima sintonia e collaborazione». A salutare ieri alla caserma Durli di Palmanova il rientro dei soldati, del comandante e dello stendardo del Genova erano presenti anche il sindaco della città, Francesco Martines, nonchè autorità dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia municipale.
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