Disturbi del comportamento alimentare: presentato il nuovo Centro

UDINE. Un Centro unico per il trattamento dei disturbi del comportamento alimentare. E' la struttura presentata, venerdì 21 dicembre, al piano terra del padiglione 6 del presidio ospedaliero universitario “Santa Maria della Misericordia” di Udine.
I disturbi del comportamento alimentare costituiscono un problema sempre più delicato e difficile da affrontare che turba in modo rilevante la quotidianità di molte famiglie.
Per avviare una risposta adeguata l’Azienda sanitaria universitaria ha costituito questo Centro, che si propone di unificare progressivamente le linee di azione per diagnosticare e trattare adeguatamente questi disturbi.
"E' stata ricostruita una serie di percorsi che mancavano, non di professionalità, ma di unicità - ha spiegato durante l'inaugurazione il dottor Mauro Delendi, direttore generale dell’Azienda sanitaria universitaria -. L'obiettivo è dare la stessa riposta ai cittadini secondo le diverse forme di erogazione.
Per questo abbiamo costituito il centro unico che ha la prospettiva di divenire, per tutte le età, un approccio alla soluzione dei problemi. Pur trattandosi di un primo passo abbiamo riqualificato degli ambienti gradevoli ed adeguati alle varie situazioni oltre ad aver messo assieme un team di professionisti esperti".
Il Centro unico, attivo al piano terra del paglione 6, si occupa delle diverse forme di questo problema: anoressia, bulimia e altri dca. Tali disturbi riguardano il modo con cui le persone si rapportano con l’alimentazione, con importanti ripercussioni sulla salute fisica e psichica.
Il percorso di valutazione e di cura è di tipo multidisciplinare, finalizzato sia alla gestione delle problematiche internistiche che delle dinamiche psicologiche che le caratterizzano.
La terapia dei dca è pertanto un percorso psicologico/psichiatrico e medico/nutrizionale (in collaborazione con la Soc di Endocrinologia) graduale e individualizzato.
"E' importante che l'Azienda abbia creato questo centro per i disturbi alimentari - ha detto il professor Matteo Balestrieri, direttore della clinica psichiatrica Asuiud - che ha coagulato le forze già esistenti ma che in questo momento ha una sede, una logistica e degli operatori molto competenti, formati e motivati:psichiatri, internisti e nutrizionisti".
I livelli di trattamento sono di tipo ambulatoriale, con possibilità di permanenza al Centro diurno (con finalità riabilitative), di ricovero in day-hospital o in regime ordinario presso la clinica di Medicina interna. Le prestazioni erogate sono di visita psichiatrica, psicologica, la psicoterapia individuale e di gruppo, la visita dietologica, le valutazioni dietistiche e la riabilitazione nutrizionale individualizzata.
Alla cerimonia di presentazione delle attività nei rinnovati locali al piano terra del padiglione 6, hanno partecipato il direttore dell’Azienda sanitaria Mauro Delendi, il direttore sanitario Asuiud Giampaolo Canciani, il direttore della Clinica psichiatrica Asuiud Matteo Balestrieri, il direttore della Soc Endocrinologia e malattie del Metabolismo Franco Grimaldi, il direttore della Soc Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza Rossella Zanetti, il direttore del Dipartimento di salute mentale Asuiud Renzo Bonn, la presidente dell'Associazione “Fenice Fvg" Donatella Martini con altri componenti come lo “storico” Ferdi Gerin, insieme con gli operatori del Cudica e della Soc Clinica psichiatrica.
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