Dichiarazione dei redditi, come si compila il modulo precompilato in sei mosse

Una platea potenziale di 20,5 milioni di contribuenti di cui 12,4 dipendenti e 8,1 pensionati. Diventa ogni anno più ampio il numero dei cittadini che possono ricorrere al 730 precompilato, un'opportunità messa a disposizione dall'Agenzia delle Entrate che si arricchisce costantemente di nuove informazioni. Il modello precompilato è disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate dal 5 maggio e, dal 14, è scattata la fase di modifica e invio. L'ultimo giorno utile è il 30 settembre. Sul web è disponibile - e può essere già modificato dal 19 maggio - anche il modello Redditi Pf, da inoltrare entro il 30 novembre. In questo caso, però, i contribuenti dovranno pagare saldo e primo acconto entro fine giugno.
Sempre più dati. Anche nel modello 2020 per i redditi 2019 sono state introdotte nuove informazioni acquisite dall'Agenzia delle Entrate: rispetto all'anno scorso sono aumentati i dati già presenti su oneri e spese deducibili e detraibili. Le spese sanitarie e per medicinali sono quelle più complete. I contribuenti trovano sul modello precompilato, tra le tante, anche le spese per le prestazioni di dietisti, fisioterapisti, logopedisti, igienisti dentali e tecnici ortopedici. Presenti anche le spese sanitarie per prestazioni erogate da strutture sanitarie militari e i contributi previdenziali versati all'Inps con il Libretto famiglia. Non cambia la procedura: nei riquadri qui di fianco la guida che, passo dopo passo, accompagna il contribuente dall'accesso al sito per la consultazione all'invio del modello.
1. Dove collegarsi

Prima di iniziare la procedura di accesso per consultare, modificare e inviare il 730 precompilato, bisogna assicurarsi di essere in possesso delle credenziali necessarie per accedere al sito. Se in possesso delle informazioni necessarie, bisogna collegarsi a uno dei siti che danno la possibilità di accedere al 730. Ci si può collegare sul sito dell'Agenzia delle Entrate oppure all'indirizzo: infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it/portale.
2. L'accesso

Per accedere alla dichiarazione precompilata è necessario inserire specifiche credenziali di cui bisogna essere in possesso. Username e password possono variare a seconda della modalità che si sceglie per l'accesso. Le credenziali disponibili (solitamente si tratta di username, password e a volte di un codice Pin) sono: Spid, Fisconline, Carta Nazionale dei Servizi o Pin dispositivo Inps. In quest'ultimo caso l'accesso avviene dal sito Inps.
3. L'homepage

Una volta effettuato l'accesso e cliccato sull'icona che conduce alla dichiarazione dei redditi (da quest'anno si possono consultare anche le fatture elettroniche) si arriva alla homepage del precompilato. Da qui si può avere accesso a tutte le informazioni - come ad esempio quando è stato compilato il modello - e si può partire per la consultazione di tutti i dati che il Fisco ha utilizzato per compilare il 730.
4. I dati caricati

Dalla pagina principale si accede alle sezioni in cui sono inseriti in automatico i dati utilizzati per compilare il 730. È qui che si possono verificare le spese mediche, gli interessi passivi sul mutuo in caso di finanziamento per l'acquisto della prima casa e gli sconti fiscali previsti qualora siano stati effettuati lavori di ristrutturazione. Per ogni voce inserita si può sapere se la spesa è stata utilizzata per il calcolo delle detrazioni a cui si ha diritto.
5. Scelta del modello e modifica

Una volta controllati i dati, si può scegliere il modello che si vuole utilizzare: 730 o Redditi Pf (Persone fisiche). La scelta si può fare autonomamente o si possono seguire le istruzioni che consigliano quale sia il modello più idoneo alla situazione. In questa fase si possono poi apportare, qualora ce ne fosse bisogno, le modifiche necessarie nel caso alcune informazioni siano parziali o non presenti tra quelle caricate in automatico.
6. L'invio

Per accedere alla dichiarazione precompilata è necessario inserire specifiche credenziali di cui bisogna essere in possesso. Username e password possono variare a seconda della modalità che si sceglie per l'accesso. Le credenziali disponibili (solitamente si tratta di username, password e a volte di un codice Pin) sono: Spid, Fisconline, Carta Nazionale dei Servizi o Pin dispositivo Inps. In quest'ultimo caso l'accesso avviene dal sito Inps
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