Denunciati per truffa due finti tecnici Sisal

Campoformido. Spacciandosi per operatori di contabilità Sisal, hanno ingannato il titolare di una ricevitoria di Campoformido, facendosi accreditare 6 mila euro. L’imbroglio però è stato scoperto dai carabinieri della locale stazione che hanno deferito in stato di libertà per ipotesi del reato di truffa in concorso due toscani, un 55enne e un 28enne. Gli uomini del maresciallo Giovanni Sergi hanno ricostruito la procedura, giungendo all’identificazione dei truffatori che hanno colpito nella ricevitoria della stazione di rifornimento carburanti fra Campoformido e Basaldella.

Come si svolge la messa in scena? Il truffatore telefona a un titolare di licenza Sisal fingendosi tecnico incaricato per l’aggiornamento del software applicativo di poste-pay. Il malintenzionato inizia fornendo dei codici da inserire nel campo degli importi, rassicurando che tali ricariche non scalano denaro. Per maggiore verosimiglianza il truffatore annuncia un messaggio whatsapp con tanto di logo Sisal, poi fornisce un codice pin, chiedendo di effettuare delle ricariche da circa 1.000 euro e di inviare ricevuta al numero telefonico del messaggio whatsapp. Se l’interlocutore manifesta dubbi, la comunicazione si interrompe.

I carabinieri invitano a diffidare di sedicenti operatori Sisal che chiedono di fare prove di ricarica e a chiamare il 112. —

P.B.

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