Danni ai frutteti e alle coltivazioni, è allarme cimice asiatica in Friuli

La denuncia del presidente della Coldiretti Fvg, Michele Pavan, e del direttore generale, Danilo Merz: colpite soprattutto le aziende della Bassa Friulana per constatare i danni causati dall'insetto

LATISANA. Danni da cimice asiatica fino al 100% sul raccolto di mele e pere a Latisana e del 40% a Fiumicello per le pesche. È il bilancio di una visita del presidente della Coldiretti Fvg, Michele Pavan, e del direttore generale, Danilo Merz, nelle aziende della Bassa Friulana per constatare i danni causati dall'insetto.

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«Purtroppo - afferma Pavan in una nota - dobbiamo continuare a denunciare questa autentica piaga che ha messo in ginocchio decine di aziende. I danni più rilevanti li subiscono i frutteti, ma parliamo di un insetto che, a seconda delle stagioni, colpisce ogni tipo di coltura, senza alcuna responsabilità degli agricoltori, penalizzati come imprenditori e come cittadini».

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Secondo il presidente della Coldiretti Fvg, «la via d'uscita può essere auspicabilmente proprio quella dell'antagonista naturale» la vespa samurai: «contiamo che non ci siano rallentamenti burocratici nell'avvio concreto delle sperimentazioni e che possano arrivare risultati almeno sul contenimento delle nascite. La nostra attenzione - conclude - pure con le sollecitazioni ripetute all'assessore regionale Zannier, non verrà mai meno. Nelle prossime settimane intendiamo coinvolgere anche gli europarlamentari».

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Sedegliano 08 Novembre 2018 raccolta mele Agenzia Petrussi foto Massimo Turco

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