Dalla scuola guida alla regata nel team dei campioni di vela

SAN GIORGIO DI NOGARO . C’è un po’anche di San Giorgio nella vittoria di Zero Could Ita 1926, l’imbarcazione dell’armatore Danilo Falzitti, diventata lo scorso week end campione del mondo di vela d’al...
SAN GIORGIO DI NOGARO . C’è un po’anche di San Giorgio nella vittoria di Zero Could Ita 1926, l’imbarcazione dell’armatore Danilo Falzitti, diventata lo scorso week end campione del mondo di vela d’altura a Muggia nella Orc World Trieste 2017. Del team fa parte infatti il sangiorgino Giulio Alampi, appassionato velista, felicissimo del traguarda raggiunto. Essere diventato campione del mondo di vela d’altura per lui è un sogno. Istruttore all’Autoscuola Alampi, è anche istruttore per l’acquisizione della patente nautica, ma il suo amore sono le regate alle quali dedica ogni momento libero.


Un successo meritatissimo per il team di ZeroCloud Abruzzo, l’imbarcazione da competizione in carbonio di 16 metri che porta il nome e i colori dell’Abruzzo, che ha regattato in condizioni meteo marine sfavorevoli, con venti leggeri inferiori ai 7 nodi, dove la determinazione dell’equipaggio ha fatto la differenza per la conquista della vittoria.


Grande lo sforzo dell’equipaggio che in una settimana dall’allestimento della imbarcazione avvenuta a fine maggio, è riuscito a trovare le motivazioni e il coordinamento giusto per gareggiare contro team importanti senza farsi intimorire.


Dell’equipaggio hanno fatto parte: Ivo Olivieri Vincenzo di Giannatale Fabio Gridelli, Pietro Giraldi, Stefano D’Ascenzo, Giuseppe Albi, Paolo Tomsic, Paolo Pinelli, Raffaella Angelozzi, Matteo Leghissa, Odilo Simonit, Marin Suban, Giulio Alampi, Michele Lombardi. La barca, TP52 Zero Could Abruzzo, ha vinto nella classe Corinthian il titolo di Campione del Mondo in Classe A per gli equipaggi non professionisti al campionato mondiale di vela d’altura.


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