Dalla ginnastica ai libri: i sacrifici di Ilaria Di Carmine

«La ginnastica artistica mi ha aperto tante strade e mi ha aiutato a formare il carattere, si può vivere di questo sport, ma preferisco accompagnare alla mia passione anche una formazione diversa»....

«La ginnastica artistica mi ha aperto tante strade e mi ha aiutato a formare il carattere, si può vivere di questo sport, ma preferisco accompagnare alla mia passione anche una formazione diversa».

La trave non ha segreti per Ilaria Di Carmine, campionessa regionale per tre anni dell’attrezzo olimpico, ma ne riserva qualcuno in più, invece, il suo futuro. In attesa di sostenere l’esame, la studentessa, che ha presentato una tesina proprio sulla disciplina che pratica da quando aveva sei anni, la ginnastica artistica, confessa che portare avanti parallelamente lo studio con lo sport è molto complicato: «È stata durissima e la ginnastica l’ho sempre presa come quello spazio in cui potermi sfogare e trovare la motivazione». Ma anche se la ginnastica ritmica per Ilaria rappresenta la vita, dopo il diploma continuerà la carriera sui libri, iscrivendosi a relazioni pubbliche o a corsi legati al turismo. «Mi ha offerto molte opportunità, anche la possibilità di partecipare a un set fotografico, ma guardando al mio futuro, credo sia più importante comunque studiare». (g.z.)

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