Dagli sfottò dei bulli ai film a luci rosse con Rocco Siffredi

La storia di un giovane di Codroipo, il nome d’arte è Max Ora è il miglior attore porno emergente: era il mio sogno

CODROIPO. Dalle lezioni universitarie alla scuola di Rocco Siffredi. Da Codroipo a Budapest per girare un film con il porno-attore più famoso d’Italia. Tutto è accaduto velocemente. Ha solo 22 anni Max Felicitas (nome d’arte), ma il suo sogno l’ha già raggiunto.

Quel sogno coltivato da quando era un ragazzino esile preso di mira dagli sfottò dei bulletti di paese. Nessuno ci credeva allora. Lui sì. Due anni fa partecipa alle selezioni di Mister Fvg e arriva in finale, ma il mondo della moda non lo affascina. Sono tante le porte sbattute in faccia dalle agenzie e dai locali nei quali si propone come cubista.

«Non sei adatto per questo mestiere. Sei troppo magro e timido», continuano a ripetergli. Decide allora di mettersi in gioco fino in fondo. «Sceglievano sempre altre persone e allora ho capito che per farcela, visto che nessuno voleva darmi una mano, dovevo investire su me stesso – spiega – per questo ho iniziato ad andare in palestra».

Inizia a esibirsi come spogliarellista in un pub di Pordenone e poi a lavorare in alcuni locali di Treviso come spogliarellista. All’inizio l’imbarazzo c’è, lo ammette. Poi arriva l’occasione. Viene chiamato per far parte del gruppo Centocelle e partecipare alla festa della donna dello scorso anno a Roma. «Da allora ho iniziato a fare molti spettacoli - continua -, poi mi è arrivata la proposta di fare un film porno in Slovenia. Questa occasione l’ho presa seriamente anche perché certi treni nella vita passano una volta sola e io questo non potevo perderlo».

Comincia a partecipare a tutte le fiere dell’erotica, tra le quali Garda sex e Bergamo sex. È proprio a quest’ultima, un mese fa, Max viene premiato da Franco Trentalace come miglior attore porno emergente in Italia 2014. Nel frattempo continua a esibirsi come spogliarellista nelle discoteche più famose d’Italia, finchè partecipa al provino per il film di Rocco Siffredi. «Sono andato incredulo – racconta -, credevo mi avessero fatto uno scherzo e invece era tutto vero. Eravamo in cento ragazzi e non ci speravo. Dopo un mese ho ricevuto la chiamata da Rocco che ha detto di avermi notato e che mi voleva a Budapest. Ho fatto una settimana là, in tutto eravamo 7 ragazzi del porno emergente, appunto la scuola di Rocco». La definisce un’esperienza incredibile.

A quanto pare, è solo l’inizio. Il 2 girerà un altro film con Handy Casanova e ora sta valutando se trasferirsi a Budapest.

«Questa è una scelta che ha avuto ricadute nella vita di tutti i giorni – spiega Max -. Non è stato semplice in una cittadina piccola come Codroipo, dove sono molti i pregiudizi perché spesso si giudica senza sapere. In questo lavoro ci vogliono molta professionalità e serietà. Devo fare quello che ho sempre desiderato, non posso fare nella vita un lavoro che non mi piace». Vuol terminare l’università, ma è pronto a continuare la sua carriera da porno-attore.

«Lavorare con Siffredi nel porno penso sia come iniziare a lavorare a calcio in serie A direttamente nel Milan – dice –. Oltre a essere un grandissimo professionista, è anche una gran bella persona».

Il suo sogno «è diventare come Siffredi, anche se so che non è facile. Sto lavorando sulla mia immagine, devo scegliere poi tra le varie opzioni che mi si stanno presentando». Il mondo della notte, insomma, ha trovato un nuovo protagonista.

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