Cristian, promessa della cucina: si è classificato terzo fra gli allievi cuochi d’Italia

Allievo del quarto anno del corso tecnico di cucina al Civiform, ha raggiunto il podio nella settima edizione dei Campionati della cucina 2023
Lucia Aviani

CIVIDALE. A gennaio si era distinto in ambito regionale, conquistando il titolo di campione del Friuli Venezia Giulia; ora Cristian Derosa, allievo del quarto anno del corso tecnico di cucina al Civiform, ha raggiunto il podio anche nella settima edizione dei Campionati della cucina 2023, la più importante competizione culinaria nazionale, organizzata a Rimini dalla Federazione italiana cuochi e riconosciuta dalla Worldchefs (la Confederazione mondiale dei cuochi): per lui, che ha presentato un merluzzo islandese ai sapori friulani, il terzo posto al contest Miglior allievo istituti alberghieri d’Italia, oltre alla medaglia d’oro attribuita a chi ottiene punteggi superiori al 90 e al premio di una giornata di formazione da vivere al Cast alimenti di Brescia.

A tenere alto il nome del Civiform c’era pure un compagno di corso di Cristian, Francesco Linossi, che gli ha fatto da assistente nella preparazione del piatto.

Nuovo trionfo, dunque, per questo promettente 17enne, già abituato ai successi: anche nel 2022 aveva vinto il titolo regionale con i cappellacci alla milanese e ai Campionati della cucina dello scorso anno aveva conquistato una medaglia d’argento e il sesto posto nella classifica nazionale con il suo uovo alla fiorentina.

A inizio 2023, poi, ha appunto confermato il primato in Fvg, garantendosi il secondo accesso alla finale nazionale.

Entusiasta il ragazzo, che dopo il diploma intende continuare il percorso di formazione nel mondo dei sapori.

A prepararlo ad affrontare la sfida di Rimini sono stati gli chef Marco Tomasetig, al Civiform, e Stefano Basello, in forza al ristorante Là di Moret di Udine, dove Cristian ha effettuato uno stage.

Assieme a lui erano in gara, sempre da Civiform, le coppie Fabio Chiarcos-Elena Petris e Jacob Sibayan-Trisha Esguerra, che nel trofeo Ragazzi speciali si sono cimentate in uno starter ispirato alla cucina mediterranea e in un antipasto all’italiana.

Affidati agli insegnamenti dello chef Amorino Michelutti, gli allievi erano accompagnati dallo chef Federico Iezzi e dal maître Maurizio De Michielis.

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