Crescono i matrimoni in riva al mare

Quest’anno 15 coppie si sono dette il fatidico sì a Lignano. Il sindaco Fanotto: importanti ricadute economiche

LIGNANO. Il sogno di sposarsi guardando il mare per molti è diventato realtà. Quest’anno sono state 15 le coppie, metà delle quali straniere, che hanno deciso di dirsi il fatidico “sì” a Lignano, in una delle location più suggestive della località, la Terrazza a mare.

Sono sempre più numerosi i futuri marito e moglie che convolano a nozze con il rito civile all’interno dei locali della struttura e sull’estremità del pontile, là dove cielo e acqua si incontrano. Da due anni è possibile farlo grazie a una delibera della giunta Fanotto che ha istituito una sede distaccata dell’ufficio di Stato civile e ha individuato, all’interno di Terrazza a Mare, le aree da destinare esclusivamente alla celebrazione di matrimoni.

Un sogno per molti, si diceva. Come per Nicoletta Cesaratto di Precenicco e Alessio Macor di Rivignano che lo scorso 7 agosto si sono scambiati le promesse di un amore eterno davanti all’azzurro del mare di Lignano. Petali e cuori rossi li hanno accolti all’uscita tra gli applausi e i sorrisi degli amici e dei parenti. Una giornata di emozioni e di festa. Una giornata unica, da ricordare per il resto della vita. Un desiderio che si avvera così per le coppie di tutta Europa e non solo.

Un desiderio che per la città diventa, di fatto, un’opportunità per richiamare nuovi ospiti. Piace infatti sempre di più l’idea di potersi sposare al di fuori della sede comunale istituzionale, in un luogo suggestivo e romantico. Un’occasione, insomma, per la stessa riviera friulana.

Spesso infatti gli sposi e i loro ospiti proseguono la giornata nei ristoranti e poi pernottano negli alberghi della località (decine le camere prenotate anche per diversi giorni) creando un indotto molto importante.

Di questo ne è convinto il sindaco Luca Fanotto. «Le unioni che celebriamo ogni anno con rito civile sono molte - riferisce il primo cittadino -, non solo tra i residenti, ma anche tra gli ospiti stranieri. Molto di loro dopo un periodo di vacanza, scelgono proprio Lignano per celebrare un giorno così importante che li legherà per sempre alla nostra città».

Obiettivo del Comune, dunque, è quello di far diventare la possibilità di sposarsi guardando il mare in un nuovo servizio da offrire attraverso cui richiamare nuovi ospiti e rilanciare l’attrattiva turistica della riviera friulana. Per farlo, bisogna però migliorare necessariamente alcuni aspetti. Come - per esempio - la disponibilità dei parcheggi per gli invitati al matrimonio per rendere così più facile, soprattutto nei fine settimana d’estate, l’arrivo alla Terrazza a mare evitando loro la ricerca forsennata per un posto dove lasciare la propria auto senza rischiare la multa.

Migliorie che potrebbero consentire davvero di far diventare Lignano la meta da sogno per moltissime coppie. Alcune delle quali dopo aver trascorso le loro vacanza qui hanno deciso di tornarci, questa volta per diventare marito e moglie. Insomma, una occasione che deve essere colta e sopratutto valorizzata. Ci crede la città. Ci credono gli operatori e gli addetti ai lavori che consentono di far diventare realtà un sogno atteso da tempo.

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