Covid-19, in Fvg nelle terapie intensive 40 pazienti: l’indice di contagio è 1,43

L'assessore Riccardo Riccardi
L'assessore Riccardo Riccardi

UDINE. Mentre il tasso di positività ci dice che è ancora basso il rapporto tra i nuovi contagiati e il numero di tamponi eseguiti (8,66%), le cifre della giornata di mercoledì 5 novembre presentano un dato che invece ci riporta al periodo del lockdown. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono infatti salite a 40. L’8 aprile se n’erano registrate 41, mentre il picco era stato il 3 aprile con 61.

Rispetto a martedì 4, comunque, è calato il numero totale dei “nuovi” ricoveri: 11, contro i 28 del giorno precedente. L’altro dato importante arriva dal cosiddetto Rt (l’indice di contagio), che risulta sceso a 1,43 ovvero sotto la soglia dell’1,5 che rappresenta lo spartiacque per la scelta delle regioni più a rischio.



Ecco la fotografia che arriva dal consueto bollettino vidimato dal vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi, sulla base dei numeri comunicati dalle strutture sanitarie della regione.

Come si nota dal grafico in alto, ieri in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 436 nuovi contagi (su 5.033 tamponi eseguiti) e tre decessi da Covid-19. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 12.264, di cui: 3.960 a Trieste, 4.630 a Udine, 2.242 a Pordenone e 1.298 a Gorizia, alle quali si aggiungono 134 persone da fuori regione.

I casi attuali di infezione sono 6.062. Come detto, salgono a 40 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 215 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 414, con la seguente suddivisione territoriale: 214 a Trieste, 98 a Udine, 91 a Pordenone e 11 a Gorizia. I totalmente guariti sono 5.788, i clinicamente guariti 81 e le persone in isolamento 5.726.

Più nel dettaglio, i tre decessi riguardano un uomo di 77 anni di Trieste morto all’ospedale giuliano, un uomo di 78 anni sempre di Trieste deceduto in una Rsa e, infine, una donna di 85 anni di Trieste morta in ospedale a Trieste.

Per quel che riguarda le nuove positività al coronavirus, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 20 casi di persone ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari che sono risultati contagiati all'interno delle stesse strutture ammontano a 5.

Sul fronte del Sistema sanitario regionale da registrare nell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le positività al Covid-19 di due infermieri, tre Oss, un tecnico di laboratorio, un medico e un autista di ambulanze; nell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano-Isontina due medici e un logopedista; nell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale un Oss, dieci infermieri, due medici e un assistente amministrativo. Da aggiungere anche due infermieri e un operatore tecnico del Cro di Aviano.

Relativamente alle scuole, si registra a San Vito al Tagliamento il contagio di due studenti: uno della scuola media Amalteo Pomponio-Tommaseo e l'altro del liceo Le Filandiere.

Infine da rilevare i casi di due persone risultate positive rientranti dalla Spagna e dalla Germania. —

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