Coronavirus, prof del liceo positivo: in quarantena 115 studenti di cinque classi

MONFALCONE. Gli studenti di cinque classi del liceo scientifico Buonarroti di Monfalcone, 115 in tutto, sono in quarantena assieme a uno dei loro professori. Il docente è stato contagiato dalla badante dei genitori anziani risultata positiva al tampone.
Il contagio della donna proveniente dall’Est Europa ha fatto scattare il tracciamento che ha coinvolto anche l’insegnante del liceo Buonarroti. Lunedì 14 settembre il dirigente scolastico, Vincenzo Caico, è stato contattato dal personale del dipartimento di prevenzione che l’ha invitato ad applicare la quarantena per le classi che hanno avuto contatto con il professore.
Il preside ha consegnato gli indirizzi delle famiglie dei ragazzi al dipartimento di prevenzione che le stanno contattando. Il dirigente scolastico sta lavorando all’attivazione delle didattica a distanza per consentire ai ragazzi in quarantena di seguire le lezioni.
Ricostruendo la catena dei contagi, le autorità sanitarie regionali hanno scoperto che l'uomo è stato infettato dalla moglie, la quale aveva contratto la malattia dalla badante della madre, recentemente rientrata dalla Romania.
L'indagine ha permesso inoltre di appurare che anche la sorella della badante, la quale esercita la medesima professione, è positiva al Covid-19 e di attivare le procedure di sicurezza previste in questi casi.
Una volta scoperto il primo caso di positività sono quindi scattati immediatamente i controlli e sono stati sottoposti a tampone, oltre alla badante e alla suocera, anche la moglie del docente e infine quest'ultimo.
Il professore è stato sottoposto a tampone venerdì 11 settembre, contestualmente all'applicazione della disposizione di quarantena, quando le lezioni curricolari erano già riprese (lunedì 7 settembre).
Lunedì 14, una volta confermato l'esito positivo del test eseguito sul docente, è quindi scattato, in via cautelativa, l'isolamento fiduciario per i ragazzi e le ragazze di 5 classi della scuola monfalconese.
La Regione ha evidenziato che si tratta di una misura assunta al fine di garantire la massima tutela per gli alunni e i docenti e per evitare la diffusione del virus tra gli studenti che saranno tutti sottoposti a tampone a partire da martedì 15, dato che per non sfalsare l'esito del test, questo deve essere eseguito a partire da 4 giorni dopo la possibile esposizione al virus.
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