Cordenons, avvistata una vipera dal corno

E’ stata fotografata sulle Grave. Forse è “arrivata” con la piena. È ritenuta tra i rettili più pericolosi
Di Enri Lisetto

CORDENONS. Stava camminando nell’area delle grave quando, con la coda dell’occhio, ha visto un movimento a terra. S’è fermato, ha scrutato ed è stato a tu per tu con una vipera dal corno (vipera ammodytes), un serpente velenoso della famiglia dei viperidi: il nome comune deriva infatti da un’appendice carnosa, ben visibile, posta sulla punta del muso. L’uomo che l’ha avvistata ha mantenuto la calma, anzi, ha fatto anche in tempo a fotografarla, grazie al teleobiettivo, prima che sparisse tra erba e massi ben diffusi nella zona.

«Stavo passeggiando lungo l’area delle grave di Cordenons – racconta il testimone, che risiede a Pordenone – quando ho visto con la coda dell’occhio un movimento. Mi sono fermato e mi sono guardato attorno. Con grande sorpresa ho visto il rettile, che ancora non sapevo di che tipo fosse. Prima l’ho fotografato con il teleobiettivo, poi mi sono avvicinato. Ero ben attrezzato: scarponi alti e tuta antitaglio. Sarò stato a circa un metro e mezzo di distanza e lei, la vipera, non ha accennato né ad attaccare né ad andarsene. Entrava e usciva tra i sassi».

L’uomo si è fatto un’idea della presenza della vipera col corno sulle grave, nelle vicinanze del Parareit: «Nei giorni scorsi ha piovuto molto, non è escluso che sia stata portata dalla montagna a valle dalla corrente. E che si sia trovata sulle grave un po’... disorientata. Sarà stata lunga un’ottantina di centimetri ed era piuttosto grassa. In un primo momento ho pensato a una biscia d’acqua. Si spostava lentamente».

La vipera del corno è presente nella fascia a nord-est, nell’Austria meridionale, in Romania, in Bulgaria, nell’area balcanica dalla Grecia alla Turchia occidentale. E’ la più pericolosa vipera italiana per l’uomo anche se il rettile è “timido” e tende alla fuga in presenza di pericoli. «Non “soffiava”, anzi mi pareva davvero tranquilla – ha aggiunto il testimone – e forse sperduta».

La vipera dal corno può raggiungere i 90 centimetri di lunghezza. La colorazione può variare dal marrone al grigio. Lungo il dorso corre un disegno di colore più scuro somigliante a una linea a zigzag o una serie di rombi uniti. Caratteristica di questa specie è il corno sulla punta del muso.

Una raccomandazione: anche se il testimone parla di un animale “tranquillo”, in caso di avvistamento meglio avvisare il Corpo forestale (che pare abbia avviato ricerche del rettile per riportarlo nel suo ambiente naturale), senza fare movimenti bruschi o avvicinarsi. Una curiosità: nell’ex Jugoslavia è chiamata poskok (“saltatore”), ma in realtà balzi (per fortuna) non ne compie.

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