Coop Alleanza 3.0 stacca l’ultimo assegno: aiuti a 2.662 persone

È il saldo dei 13,5 milioni donati ai soci prestatori dell’azienda carnica. «Iniziativa esempio di solidarietà». Il contributo copre il 50% del credito

UDINE. CoopCa, ai soci prestatori è stata restituita la metà dei risparmi andati in fumo con il crac del 2014. Tutto merito dell’operazione messa in piedi da Coop Alleanza 3.0 che si sta concludendo in questi giorni con gli accrediti sui conti correnti dei librettisti. In tre tranches sono stati rimborsati complessivamente 13,5 milioni e i soci restano creditori della cooperativa carnica.

In questi giorni i soci di CoopCa hanno stanno incassando la terza e ultima parte delle donazioni di Coop Alleanza, pari a 1,2 milioni. Con questo ultimo intervento 2 mila 622 persone hanno ricevuto fondi per 13,5 milioni di euro: quasi 7,4 nel 2016, altri 4,9 nel 2017 e 1,2 nel 2018. La cifra corrisponde al 50 per cento del prestito sociale dei soci della cooperativa friulana in concordato preventivo.

Coop Alleanza 3.0 nel 2016 ha risposto all’appello dei soci prestatori di CoopCa: su 3 mila 226, 2 mila 622 hanno aderito all’iniziativa (604 creditori hanno scelto di non ricevere il contributo). Di queste 2 mila 622 persone, mille 430 vantavano crediti di importi superiori ai 2 mila 500 euro, mille 192 avevano invece un prestito inferiore a questa cifra e sono stati interamente liquidati due anni fa.

Le prime donazioni hanno richiesto oltre 50 incontri, effettuati in Friuli Venezia Giulia e in Veneto, alla presenza di un notaio. Anche la terza tranche viene elargita con un bonifico bancario effettuato con accredito, quindi, sui conti dei beneficiari.

I soci di CoopCa, anche dopo la donazione di Coop Alleanza 3.0, potranno continuare a vantare il loro intero credito nei confronti della cooperativa in concordato preventivo. L’erogazione è stata gestita dal Comitato di solidarietà attiva, promosso da Accda (associazione delle Cooperative di consumo del Distretto Adriatico) e da Legacoop Friuli-Venezia Giulia.

Nel 2016, per lo sviluppo dei punti vendita in regione, Coop Alleanza 3.0 ha investito quasi 6,4 milioni di euro, realizzando undici interventi, con sette acquisizioni, due nuove aperture (a Udine e a Monfalcone) e due ristrutturazioni (negli Iper di Villesse e di Trieste).

Le sette acquisizioni riguardano proprio negozi della rete ex CoopCa a Udine e Pordenone, riaperti a gennaio 2017, consentendo la ripresa del servizio mutualistico ai soci e ridando lavoro ai 66 dipendenti. Mentre per il 2017 gli investimenti per la rete sono ammontati a 8,9 milioni con tre interventi: due aperture (una a Gorizia e una a Monfalcone) e una ristrutturazione (a Maniago).

Interventi già programmati anche per quest’anno e il prossimo. Sempre in regione, Coop Alleanza 3.0 è intervenuta a sostegno di Coop Operaie di Trieste, con l’acquisizione nel 2015 di dodici negozi nelle province di Trieste, Pordenone e Gorizia, garantendo un sostegno alla positiva riuscita del concordato della Cooperativa. I negozi sono stati tutti riaperti, assicurando il servizio ai soci, e sono stati assunti i 283 lavoratori.

«Questa operazione rappresenta un esempio significativo ed efficace di solidarietà e mutualità tra cooperative, coerente con i princìpi contenuti nello statuto di Coop Alleanza 3.0 e da sempre praticati – spiegano i vertici della cooperativa –. E conferma anche la vicinanza al Friuli Venezia Giulia, una terra di storica tradizione cooperativa: in regione, Coop Alleanza 3.0 conta 172 mila soci, opera con 50 negozi e dà lavoro a mille 300 persone».

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