Contratto scaduto Locandine al contrario

Non è un errore né una distrazione. Le locandine rovesciate sono posizionate in modo consapevole per attirare l’attenzione su un comparto – quello degli edicolanti – che vive un momento difficile e, soprattutto, «che attende da troppi anni il rinnovo del contratto e di riaprire la trattativa con la Fieg, la federazione italiana degli editori di giornali». Ad attuare la protesta silenziosa, a Pordenone, è Omar Biscontin, titolare dell’edicola di corso Vittorio Emanuele II (civico 9/B).

«L’iniziativa è stata lanciata a livello nazionale da Sinagi, che è uno dei sindacati più rappresentativi e si inserisce in una serie di iniziative di protesta» che hanno portato, tra le altre cose, a manifestazioni davanti al Parlamento e alla sede della Fieg di Roma. Quella delle locandine rovesciate è stata adottata a macchia di leopardo. «La nostra categoria vive un momento difficile e lo si vede anche a Pordenone, dove non sono mancate le chiusure – evidenzia Biscontin –. Da parte nostra c’è l’impegno a fornire un servizio professionale, ma serve che tutta la filiera funzioni e che ci sia attenzione anche per noi». —

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