Confcooperative rinnova la fiducia a Luigi Piccoli e elegge il nuovo consiglio

Si erano dovute fermare a un passo dalla loro assemblea, il 24 febbraio, nei primi giorni dell’emergenza coronavirus sul territorio nazionale: le aderenti a Confcooperative Pordenone ieri pomeriggio a Rauscedo di San Giorgio della Richinvelda hanno potuto finalmente recuperare l’importante momento associativo, riconfermando alla presidenza Luigi Piccoli ed eleggendo il nuovo consiglio.

Rispettando le normative anti Covid-19 nell’ampia sala convegni dei Vivai cooperativi Rauscedo (ai partecipanti è stata donata una mascherina con il logo dell’ente), i convenuti hanno cercato di dare uno sguardo fiducioso al futuro, dopo i mesi di lockdown.

«Gli obiettivi e le sfide che ci attendono nei prossimi quattro anni sono ancora tanti – ha dichiarato Piccoli nella sua relazione – e resi particolarmente impegnativi dall’emergenza coronavirus, la quale però può diventare l’occasione per un’ampia riflessione per disegnare il futuro della cooperazione. Abbiamo bisogno che le nostre associate ridiventino luoghi di produzione e promozione di cultura cooperativa, rinvigorendo il senso della solidarietà. Daremo un nuovo assetto alla nostra organizzazione e continueremo all’insegna della sostenibilità, radicamento e presidio del territorio».

Casualità vuole che ieri inoltre fosse il primo giorno di vita del nuovo ente di decentramento che porterà alla rinascita della provincia, ente che Confcooperative Pordenone ha anticipato di oltre un decennio.

«Il 15 settembre 2021 – ha concluso Piccoli – ricorrerà il nostro 70° di costituzione, in un territorio nel quale la Provincia verrà istituita solamente 17 anni più tardi. Sarà compito del nuovo consiglio impostare un adeguato programma per celebrare questa ricorrenza».

L’assemblea ha visto anche i saluti del sindaco di San Giorgio, Michele Leon, dell’assessore regionale Stefano Zannier, del vescovo di Concordia Pordenone, monsignor Giuseppe Pellegrini, del vicepresidente della Camera di commercio di Pordenone Udine, Giovanni Pavan (con un videomessaggio) e del presidente di Confcooperative Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Graffi Brunoro.

Nel ringraziare il direttore di Confcooperative Pordenone, Marco Bagnariol, il personale degli uffici e i consiglieri uscenti, Piccoli ha anche ricordato la figura di Riccardo Fioretti, storico direttore di Confcooperative Pordenone dal 1980 al 2008, recentemente scomparso.

Questi gli eletti al consiglio provinciale per il mandato 2020-2023 e la cooperativa di appartenenza: Giorgio Giacomello, Tomaso Pietro Fabris, Alessandro Driussi, Flavio Bellomo, Laura Bertolin, Antonella D’Andrea, Juri Ganzini, Livio Salvador, Massimiliano Pascottini, Cesare Giavi, Renata Pitton, Fabio Dubolino, Loris Mason, Valentina Gerometta, Marco Bertuzzo, Francesco De Val, Giuliana Colussi, Fabio Fedrigo, Paola Marano, Gianni Coral, Donatella Jus, Ivana Latrofa, Giorgio Carniello, Lino Mian e Walter Lorenzon.

Durante la prima riunione del consiglio provinciale, che si terrà giovedì 9 luglio a Casarsa nella sala congressi dei Viticoltori friulani La Delizia saranno nominati i vicepresidenti. Collegio dei revisori: presidente Pierluigi Giol, componenti effettivi Flavio Galasso e Mario Tauro, componenti supplenti Fernando Padelletti e Alberto Poggioli. —

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