Confcooperative, comincia l’era Piccoli

L’assemblea provinciale di Confcooperative Pordenone, che riunisce 163 cooperative associate, ha rinnovato i propri vertici nelle elezioni tenutesi a palazzo Montereale Mantica. Luigi Piccoli è stato eletto per acclamazione nuovo presidente, ricevendo il testimone da Virgilio Maiorano, in carica per due mandati dal 2008 e al quale è stato tributato un lungo applauso.
«Accetto l’incarico – ha dichiarato di fronte all’assemblea il neo presidente Luigi Piccoli, ringraziando il predecessore – perché so che non sarò solo e che metteremo in atto un gioco di squadra vero. Dovremo muoverci su tre direttrici: vicinanza alle nostre cooperative, sviluppo di progetti comuni tra i vari settori, attenzione a donne e giovani. Abbiamo bisogno che le cooperative ridiventino luoghi di produzione e promozione di cultura cooperativa, alimentando la partecipazione reale e promuovendo coinvolgimento e inclusione».
Sono stati anche presentati da Maiorano nel suo discorso conclusivo i positivi dati del periodo 2011-2014, che indicano una tenuta del settore cooperativo pordenonese. Il numero dei soci è cresciuto del 15%, mentre ha fatto registrare un più 13% il numero dei lavoratori dipendenti stabili: in totale, fra soci e dipendenti, le cooperative danno lavoro a oltre 4 mila 500 persone. Anche le due banche di credito cooperativo della provincia non sono da meno: i soci sono aumentati del 18%, sfiorando i ventimila totali. Per quanto riguarda i fatturati, ulteriori segni incoraggianti: la crescita è stata del più 22%, con un valore totale di oltre 400 milioni di euro. Maiorano ha anche ricordato i tre progetti pilota a livello nazionale promossi durante la su presidenza da Confcooperatve Pordenone: RadiciCoop, Comune delle Cooperative e MontagnaCoop.
Sono anche iniziate ufficialmente le celebrazioni per il 65° anniversario di Confcooperative Pordenone, sorta nel 1951. Apprezzati gli interventi delle autorità presenti, che hanno ragionato sulle sfide della rappresentatività del territorio pordenonese in quest'epoca di riforme territoriali: il deputato Giorgio Zanin, il presidente della Camera di commercio di Pordenone Giovanni Pavan, il presidente dell'Ascom Pordenone Alberto Marchiori, Luigi Bettoli rappresentante di Legacoop Fvg e il vescovo della Diocesi di Concordia Pordenone monsignor Giuseppe Pellegrini. Il saluto di Confcooperative è stato portato dal delegato nazionale Alessandro Boldreghini (Fedagri – Coordinamento zootecnico e forestazione).
Luigi Piccoli, 55 anni, proviene da Casarsa della Delizia, dove ha coordinato il progetto pilota a livello nazionale Radicicoop. Attualmente è presidente del Consorzio Leonardo, che raggruppa 12 cooperative sociali, e dell'Ente provinciale sviluppo cooperazione (centro servizi di Confcooperative Pordenone).
Opera nel campo della cooperazione da trent'anni, da quando è stato tra i fondatori della cooperativa Il Piccolo principe di Casarsa Nel mondo del volontariato è conosciuto come presidente dell'associazione Il Noce.
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