Con un colpo di fucile si è tolto la vita l'imprenditore Egidio Maschio

PADOVA. Egidio Maschio, noto imprenditore di Campodarsego, fondatore con il fratello Giorgio del gruppo Maschio Gaspardo, leader multinazionale nella produzione di attrezzature agricole, si è ucciso in azienda a Cadoneghe.
L’uomo, che aveva 73 anni, si è sparato con un fucile al petto poco prima delle 7 nell’ufficio dove era arrivato da poco a bordo della sua Mercedes.
Il corpo senza vita è stato trovato da un dipendente pochi minuti dopo.
Ieri sera Egidio Maschio aveva cenato in famiglia e il suo umore era sereno, come sempre. Nulla faceva pensare ad una tragedia simile.
L’azienda ha sedi a Campodarsego, Cadoneghe, Portogruaro e Morsano al Tagliamento per un totale di 920 dipendenti. Contando anche l’estero in tutto 2 mila dipendenti in 15 sedi produttive e 12 commerciali.
Venti giorni fa Egidio Maschio aveva annunciato la nomina in azienda di due nuovi manager per gestire l’impresa che oggi ha duemila dipendenti e un fatturato di 324 milioni annui.
«Questo è un cambio storico per la nostra azienda e fondamentale per preparare la futura nuova fase di crescita» aveva dichiarato il presidente Egidio Maschio.
«Dopo il 2009 - aveva anche detto -, in un periodo in cui molte aziende italiane hanno perso competitività e ridotto gli investimenti, noi abbiamo continuato a investire crescendo in termini di fatturato, posti di lavoro e quote di mercato».
«Ora è necessaria una fase di consolidamento e sono sicuro che la scelta di affiancare alla famiglia Maschio due manager di grande esperienza in campo industriale e finanziario rappresenti la direzione giusta per affrontare le prossime sfide».
Stamani il tragico gesto.
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