Colugna, il Centro polifunzionale ospita medico e sodalizi

TAVAGNACCO. L’inaugurazione del nuovo centro polifunzionale di Colugna, dove troveranno posto un ambulatorio medico e la sede di due associazioni, è stata l’occasione per il sindaco Mario Pezzetta di esprimere tutta la propria preoccupazione per la situazione economica nazionale.
«Siamo riusciti a inaugurare questa bella e funzionale sede per la comunità di Colugna - chiarisce il primo cittadino –. purtroppo da domani il nostro Comune dovrà faticare per mantenere il livello dei servizi che ha garantito fino a oggi. Non dobbiamo nascondere la verità: il prelievo fiscale aumenterà con Imu, Iva e Tares. Lo Stato impone ai Comuni di risparmiare e fare tagli, ma questo non né giusto, né equo. Non si può chiedere ai soli Comuni di fare sacrifici: chi legifera e chiede rigore dovrebbe dare il buon esempio per primo. Invece così non è».
Il nuovo ambulatorio ricavato in via Battisti (attiguo all’asilo nido) sarà occupato dal dottor Simone Trevisani, che riceverà mercoledì dalle 15 alle 16 e venerdì dalle 10.30 alle 11.30.
«Il suo arrivo – chiarisce l’assessore Moreno Lirutti – ha consentito di supplire all’annosa situazione che ha visto per lungo tempo Colugna come frazione coperta dal solo dottor Felice Messina quale medico di famiglia e dove il numero di abitanti (e quindi l’utenza stimata per questo servizio) si aggira attorno alle 2.500 unità».
Al piano terra della struttura troveranno posto il Comitato anziani di Colugna e l’associazione Chei di Colugne (rappresentati, al taglio del nastro, da Ivo Clochiatti e Alberto Del Torre). I lavori di adeguamento, costati 60 mila euro e durati qualche mese, hanno permesso di installare un ascensore esterno per facilitare l’accesso all’ambulatorio di persone disabili e malate. (a.c.)
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto