Colpo alla Autostar, via 24 mila euro

Zoppola: rubati i navigatori satellitari di tre Mercedes. I dirigenti: «L’ennesimo furto, siamo indifesi e terrorizzati»

ZOPPOLA. Ennesimo colpo alla Germacar, concessionaria del Gruppo Autostar, a Zoppola. Come le volte precedenti, i ladri hanno forzato tre auto asportandovi i navigatori satellitari. I danni ammontano a 24 mila euro.

Tecnica tristemente collaudata, per compiere il furto, che potrebbe essere avvenuto nelle ultime 48 ore. Ad accorgersene, ieri mattina, i dipendenti della concessionaria che, attraversando il parco auto, hanno notato tre vetture, nuove, col lunotto posteriore sventrato. Si tratta di due Mercedes classe C e una 250. I malviventi, dopo avere tagliato i fili degli impianti elettrici, hanno asportato i navigatori satellitari. Poi sono fuggiti, presumibilmente a piedi, sino all’esterno della concessionaria.

Sul posto, per un sopralluogo e la rilevazione di eventuali tracce e impronte, i carabinieri della Compagnia di Pordenone e della stazione di Fiume Veneto. Ingente il danno, dovuto soprattutto allo scasso delle vetture, nuove, oltre che al valore dei navigatori stessi.

Il colpo potrebbe essere avvenuto nelle ultime 48 ore ed è l’ultimo di una serie messi in atto ai danni del gruppo Autostar, non solo a Zoppola.

Ormai i colpi nelle concessionarie non si contano più. Il Gruppo Autostar, come annotavano i suoi dirigenti solo un mese fa, ha subito una quindicina di colpi in venti mesi. «Ormai ci sentiamo indifesi e terrorizzati», avevano detto. A Tavagnacco era stata presa di mira la concessionaria Citroen, quindi la Bmw Autostar di Pordenone, in viale Venezia e la Hunday di Fiume Veneto, sulla Pontebbana.

Continuano le razzie all’Autostar

I furti lungo l’asse della Pontebbana si sono intensificati negli ultimi mesi. Prima dei due raid all’Autostar, che hanno fruttato oltre 120 mila euro di bottino in agosto, i ladri avevano fatto il colpo grosso alla concessionaria Hyundai di Fiume Veneto, dalla quale erano stati asportati pneumatici e cerchioni, nuovi, per un valore di almeno 15 mila euro. A fine giugno alcuni malviventi - anche in questo caso agendo da veri professionisti e senza fare alcun rumore - avevano portato via cinque vetture esposte sul piazzale della concessionaria Sina auto, a Spilimbergo, per 60 mila euro.

Autostar è il gruppo finito nel mirino dei ladri più frequentemente. Sette furti negli ultimi due mesi, una ventina in due anni tra le concessionarie di Udine, Trieste e Pordenone. Sempre i navigatori di Bmw o Mercedes d’alta gamma. L’ammanco per l’Autostar supera i 300 mila euro.

Sempre la stessa tecnica: un deflettore in frantumi per guadagnare l’accesso all’abitacolo ed estrarre dalla plancia il computer di bordo, che comprende il navigatore e altre funzioni. Il danno si aggira tra i 10 mila e i 15 mila euro per ciascun mezzo. Sui furti indagano i carabinieri della Compagnia e della locale stazione.

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