Colpito da una sbarra, rischia la vita

Fiume Veneto, ieri mattina all’ecopiazzola. il ferito è Manlio Giulio Gregoris, 59 anni, dipendente di Ambiente Servizi

FIUME VENETO. Grave infortunio sul lavoro, ieri alle 12 alla piazzola ecologica di Cimpello di Fiume Veneto.

Il cinquantanovenne Manlio Giulio Gregoris, residente a Fiume Veneto, dipendente della società di nettezza urbana Ambiente Servizi, è ricoverato in condizioni critiche all’ospedale di Udine dopo essere stato colpito da una sbarra all’ingresso dell’ecopiazzola.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la barriera metallica gli sarebbe piombata addosso nel tentativo di alzarla per far uscire il furgone di un privato. Ma l’episodio presenta ancora molte zone d’ombra. Non si escluderebbe nemmeno che Gregoris sia volato contro la sbarra mentre viaggiava in sella a uno scooter, dopo essere stato urtato dal furgone. Entrambi i mezzi sono sotto sequestro, così come la sbarra danneggiata, per un’imminente perizia che sarà disposta dalla Procura.

Manlio Giulio Gregoris è una persona molto conosciuta in paese. Con grande entusiasmo partecipa a gran parte delle manifestazioni cittadine portando il gonfalone. Inoltre, da volontario, è solito accollarsi il compito di affiggere manifesti in occasione di incontri e iniziative. A mezzogiorno di ieri, il fiumano si trovava all’ecopiazzola per scaricare del materiale. Il sabato è un giorno di intenso viavai, nella piazzole ecologica, perché la gente ha il tempo libero necessario per smaltire i rifiuti ingombranti. Secondo la testimonianza di almeno due persone che hanno assistito al drammatico episodio, Manlio Giulio Gregoris sarebbe corso ad aiutare due persone che, a bordo di un furgone, non riuscivano a uscire dall’area, forse perché la sbarra si era bloccata. Poco prima di mezzogiorno chi ha conferito i rifiuti nella struttura ha raccontato che la sbarra ruotava su un perno in senso orizzontale, e che quindi non si alzava verticalmente. Questo spiegherebbe il motivo per cui Gregoris avrebbe sollevato la sbarra, venendone travolto.

In serata si è diffusa l’altra versione, secondo cui Gregoris sarebbe stato sbalzato dal suo scooter dopo essere stato tamponato dal furgone. Ciò che di certo si sa, è che testimonianze ed elementi sono ancora al vaglio della polizia locale fiumana. Gravi le conseguenze dell’infortunio: gli operatori sanitari del 118 di Pordenone e di Udine hanno tentato una disperata rianimazione, in quanto Gregoris ha rimediato pesanti traumi cranico, facciale e toracico. Trasportato a Udine con l’elisoccorso, la prognosi è riservata.

Rosario Padovano

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