Clauzetto dà il via libera allo statuto e all’atto costitutivo dell’Uti

Passaggio senza intoppi in consiglio comunale a Clauzetto per lo statuto e l’atto costitutivo dell’Uti delle Valli e delle Dolomiti friulane, la nuova unione territoriale intercomunale che sarà...

Passaggio senza intoppi in consiglio comunale a Clauzetto per lo statuto e l’atto costitutivo dell’Uti delle Valli e delle Dolomiti friulane, la nuova unione territoriale intercomunale che sarà composta dai Comuni di Andreis, Arba, Barcis, Castelnovo, Cavasso Nuovo, Cimolais, Claut, Erto e Casso, Fanna, Frisanco, Maniago, Meduno, Montereale, Pinzano, Sequals, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Travesio, Vajont, Vito d’Asio, Vivaro e, appunto, Clauzetto. L’assemblea civica presieduta dal sindaco Flavio Del Missier ha approvato a larga maggioranza (unica astenuta l’esponente di minoranza Carla Carano) il documento che garantisce al Comune della Val Cosa l’opportunità di aderire alla nuova entità, frutto dell’ultima riforma regionale degli enti locali. Una unione, quella con il mandamento maniaghese, in continuità con le peculiarità del territorio: da quelle legate al patrimonio naturalistico, rappresentato dalle numerose aree Sic, Zps, il parco naturale delle Dolomiti friulane e l’ecomuseo delle Dolomiti friulane, alle attrazioni turistiche come, nel caso di Clauzetto, l’ambito delle grotte di Pradis, unitamente ai siti per l’esercizio di sport all’aperto, sino alla presenza di produzioni artigianali e agricole tipiche. «Un passaggio per noi obbligato – chiarisce il sindaco Del Missier – che può diventare una grande opportunità di crescita per il territorio, alla luce degli obiettivi che insieme ci siamo dati, ovvero “fare squadra” valorizzando le specificità locali nell’identità comune, per migliorare la qualità di vita della gente attraverso la sicurezza e la coesione sociale, l’innovazione, puntando a fare sistema».

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