Claudio Colussi “prestato” al Ponterosso

SPILIMBERGO. Ennesimo, importante incarico, per Claudio Colussi, già sindaco di Casarsa e attuale segretario generale dei Comuni di Spilimbergo e San Giorgio della Richinvelda, che ne prevede la reggenza a scavalco grazie alla convenzione tra le due municipalità.
Colussi ha infatti ottenuto il via libera dall’amministrazione comunale di Spilimbergo a prestare la propria opera di segretario al consorzio Zipr, ovvero la zona di sviluppo industriale Ponterosso di San Vito al Tagliamento.
Nel corso dell’ultima riunione di giunta, l’esecutivo Francesconi ha accolto la richiesta del vicepresidente del consorzio Zipr, Renato Mascherin (facente funzioni di presidente al posto del dimissionario Gino Gregoris, ex sindaco di San Vito, che lasciò l’incarico lo scorso anno in quanto eletto consigliere regionale) di “prestare” Colussi all’ente consortile. Ciò, a patto che a Colussi non vengano affidati ulteriori incarichi di segretario (anche temporanei) in altri Comuni oltre a Spilimbergo e San Giorgio, pena la revoca del parere positivo a prestare servizio al Consorzio.
In aggiunta a questo, la nuova prestazione lavorativa del funzionario deve essere svolta al di fuori dell’orario d’ufficio a Spilimbergo.
Una “concessione”, quella del Comune di Spilimbergo, che non nasce dal caso. Colussi può rappresentare, visto il doppio incarico, una figura chiave nell’ottica di un asse di collegamento fra il Consorzio industriale nord dello Spilimberghese e il consorzio industriale Ponterosso. A dire il vero, fra i due enti consortili un approccio c’era già stato a dicembre di quattro anni fa, quando l’allora presidente del Ponterosso, Giorgio Romano, e il suo omologo Andrea Pettovel si incontrarono per definire quali potessero essere i possibili campi di collaborazione. Molte le idee sul piatto, dallo sportello energia alle nuove imprese, dall’accesso alla banda larga mediante sistemi Wimax al biogas, allo showroom virtuale. Purtroppo, però, non se ne fece più nulla. Da allora molto è cambiato, in particolare ai vertici dei due enti. A Spilimbergo con l’insediamento, in veste di presidente, del professor Andrea Garlatti, mentre a San Vito al Tagliamento sembra essere prossima, se non ormai certa, la nomina alla presidenza dello stesso Mascherin, amministratore delegato di Brovedani. (g.z.)
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