Cividale, trovato morto il nipote di Domenis

Il corpo senza vita di Andrea, vent’anni, scoperto in casa dal padre Gianni. Era iscritto all’università. Il cordoglio del sindaco Balloch e dell’assessore Miani

CIVIDALE. Tragedia familiare, ieri, a Cividale: è stato trovato morto in casa, nell’abitazione in cui viveva con i genitori, a ridosso di piazza San Francesco, il giovane Andrea Domenis, 20 anni, nipote di Silvano Domenis, il fondatore della notissima azienda produttrice di grappa.

La polizia del commissariato cittadino, intervenuta sul luogo della disgrazia, è ancora al lavoro per ricostruire i dettagli della dinamica dell’accaduto, ma non paiono esserci dubbi, ormai, sull’origine del dramma, probabile sbocco di una condizione di forte disagio interiore.

La tristissima notizia si è diffusa in fretta, in loco, prima con contorni incerti – per ore l’identità della vittima è rimasta in dubbio – e poi, verso sera, definendosi attorno alla figura del povero ragazzo. Figlio di Gianni Domenis (volto familiare, nel Cividalese, anche in ragione della sua partecipazione alle ultime amministrative nella squadra del centrodestra e per la precisione nella lista di Forza Italia), Andrea lascia, oltre alla madre, un fratello gemello.

Finiti gli studi superiori, si era iscritto all'Università: aveva scelto una facoltà a indirizzo scientifico, che frequentava all’ateneo di Padova. È al padre dello studente, secondo quanto si è appreso, che è toccata la terribile scoperta.

La voce dell’accaduto, si diceva, si è sparsa rapidamente, nel primo pomeriggio, veicolata dal passaparola e amplificata, inevitabilmente, dalla notorietà della famiglia di imprenditori, conosciuta su scala regionale e oltre. Allo sconcerto collettivo dà voce l'amministrazione civica, in qualche modo legata a Gianni Domenis proprio per la sua partecipazione in prima persona alla campagna elettorale della scorsa primavera.

«Esprimiamo ai familiari – dichiara il sindaco Stefano Balloch – il nostro cordoglio e la più sentita vicinanza. Siamo profondamente scossi e addolorati. Ci stringiamo a tutti i parenti del ragazzo, a cominciare da Gianni, che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare per il suo impegno e la sua grande disponibilità durante l’esperienza elettorale dell’anno passato».

Fa eco l’assessore Elia Miani, legato a Silvano Domenis da amicizia di vecchia data. «È un militante della Lega – ricorda –, abbiamo trascorso alcuni anni fianco a fianco in consiglio comunale. Ai genitori e agli altri familiari del giovane il più vivo sentimento di partecipazione all’immenso dolore che stanno affrontando».

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