Cinquanta stazioni di rilevamento

PALMANOVA
Il primo nucleo operativo di quello che oggi si chiama Osmer fu fondato nel 1991. Allora era il Centro meteo Ersa. Il crescente interesse per la meteorologia e i risultati conseguiti fece sì che la struttura crescesse tanto che nel 1994 si trasformò in Centro servizio agrometeo. Nel 2000 l’Osmer fu ingobato nell’ Arpa. I dipendenti sono una ventina. Le stazioni meteo sono una cinquantina disseminate in tutta la regione. L’Osmer ha anche due radar: quello storico di Fossalon, ritenuto uno dei migliori d’Italia, e quello sul Lussari. L’Osmer è al servizio di diversi settori: turismo, commercio, agricoltura, trasporti, Protezione civile, viabilità ed energia con l’individuazione di siti ottimali. L’Osmer – come si può leggere nel sito – è il settore centrale dell’Arpa preposto, appunto, al monitoraggio e alla previsione meteorologica per il territorio del Friuli Venezia Giulia, istituito con legge regionale 22.02.2000, n. 2, la quale, all’art. 6, comma 18: individua le attività «relative all'osservazione, alla comprensione e alla previsione dei fenomeni meteorologici che interessano il Friuli Venezia Giulia, alla diffusione delle informazioni, dei prodotti e dei servizi che ne derivano, nonché le relative attività informatiche»; specifica che «compiti tecnico-scientifici primari dell'Osmer sono il monitoraggio meteorologico, anche mediante la gestione del radar meteorologico di Fossalon di Grado, e l’elaborazione di previsioni meteorologiche per il territorio regionale».
Le competenze specifiche dell’Osmer comprendono quindi la gestione di reti di stazioni meteo (installazione, manutenzione, elaborazione dati), la gestione di radar meteorologici (manutenzione, programmazione e controllo del funzionamento, elaborazione dati), la ricerca e sviluppo in materia meteoclimatica, la previsione meteorologica a scala regionale e subregionale e tutta l'informatica di supporto. In Fvg, l'Osmer ha reso operativo un sistema osservativo di prim’ordine: una capillare rete di stazioni meteorologiche sinottiche alla mesoscala, un moderno radar meteorologico polarimetrico e Doppler, una rete di pannelli rilevatori della grandine.
(d.pe.)
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