Centro di catalogazione dei Magredi: il cantiere “trasferito” a San Quirino
Un altro passaggio è stato compiuto nel lungo iter di trasferimento della competenza del cantiere lavori per la realizzazione del primo lotto del Centro di catalogazione Magredi dal Comune di Cordenons, che da capofila dell’ex Aster l’aveva avviato nel 2013, a quello di San Quirino, che dovrà portarlo a termine. La giunta di Cordenons ha deliberato l’atto con cui esce dalla gestione dell'opera e consegnato al Comune contermine tutto il fascicolo ad essa relativo. Con il nuovo anno, spetterà all’amministrazione del sindaco Gianni Giugovaz deliberare per la novazione del contratto con la ditta appaltatrice, ovvero il subentro nell’atto stesso in luogo del Comune di Cordenons. È questo l’altro passaggio burocratico necessario prima di far ripartire il cantiere. «Contiamo – dice il sindaco – di riavviarlo nel giro di pochi mesi, con la medesima ditta, e di portare a termine quanto resta del primo lotto lavori già entro l’anno». La Regione nei mesi scorsi aveva già girato la titolarità dei fondi Aster (1,2 milioni di euro) da Cordenons al Comune di San Quirino, perciò finanziariamente il cantiere è coperto. È fermo dal 2014, causa mancanza di spazi finanziari in capo a Cordenons. (mi.bi.)
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