Centinaia di messaggi sui social per la triatleta investita: "Forza Silvia"

SPILIMBERGO . Restano gravi ma stazionarie le condizioni di Silvia Colussi, la trentaduenne fisioterapista spilimberghese, investita martedì mattina, 4 luglio, da un auto pirata mentre percorreva in sella alla sua bicicletta da corsa, durante un allenamento, la Cimpello-Sequals.
La ragazza, triatleta portacolori del Forhans team di Roma, si trova ora ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale civile di Udine, dove è giunta in condizioni critiche a seguito delle gravi ferite riportate nella caduta.
La prognosi ovviamente resta riservata seppure sia incoraggiante, come assicurato dai familiari che Silvia, di fatto, sia sempre rimasta cosciente.
Accanto a lei, assieme al fidanzato Riccardo Ros, anche lui triatleta, ci sono la mamma Gabriella e il papà Daniele, entrambe dirigenti di Poste italiane, e le sorelle minori Giulia – contagiata da Silvia della stessa passione per il triathlon – e Delia. Quelle che i familiari stanno vivendo sono ore di attesa e di angoscia, vissute comunque con la speranza che Silvia possa vincere un’altra sfida, quella più importante.
Centinaia sono stati i messaggi di vicinanza e di incoraggiamento alla sfortunata atleta postati, appena saputo dell’accaduto, da colleghi, amici e conoscenti della ragazza sul suo profilo Facebook, uniti a Silvia dalla stessa passione per lo sport o semplicemente dalle medesime radici.
Nonostante le ragioni del cuore l’abbiano portata a Valvasone Arzene, dove convive con il fidanzato, Silvia Colussi ha mantenuto saldi i rapporti con Spilimbergo dove svolge la sua professione di fisioterapista, sia collaborando, fin dal 2009, con la Arca Nuoto, società sportiva gestrice dell’impianto natatorio della Favorita, sia in proprio, avendo avviato due anni fa, in via Clauzetto, il suo “Fisiologic studio”.
Un impegno, quello professione, svolto con passione al pari di quello per lo sport, sia da insegnante che da atleta, avendo trovato, dopo un brillannte passato da nuotatrice, nuovi stimoli proprio nel triathlon, praticato fin dal 2011, prima col Triteam Pordenone, poi dal 2012 al 2014 con la Polisportiva San Vito, quindi nel 2015 con il Reaction Porcia e, dal 2016, con l’associazione sportiva Forhans team di Roma.
Squadra che l’ha voluta e che Silvia ha da subito ripagato della fiducia accordatole, ottenenendo fin dalla prime uscite risultati importanti, fra cui, di altissimo livello, è il terzo posto raggiunto quest’anno, a Lovere, sul lago di Iseo, ai campionati italiani di triathlon medio (1,9 chilometri a nuoto nel lago, 90 chilometri in bicicletta e 21 di corsa), dove la triatleta spilimberghese ha ottenuto il terzo posto assoluto fra le donne.
Un risultato incredibile, certamente destinato ad essere il primo di una lunga serie vista la forza di volontà di Colussi, sempre pronta a migliorarsi ed in cerca di conferme al prossimo grande appuntamento sportivo che avrebbe vissuto da protagonista a Roma, a fine luglio, partecipando ad una delle tappe del circuito Challenge internazionale di triathlon organizzato per l’occasione proprio dalla Forhans team.
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