C’è l’accordo sulle Manifatture subito gli interventi di rilancio

La gestione del centro passa a una società del gruppo Intesa San Paolo Parte la ricerca di nuove attività commerciali da collocare negli spazi disponibili



. Avanti con il rilancio del centro commerciale Le Manifatture. È stato firmato giovedì l’accordo che ha sancito il passaggio della gestione del centro commerciale “Le Manifatture” di Gemona dalla società Gm Srl, dichiarata fallita dal Tribunale di Udine a dicembre, a una società del gruppo Intesa San Paolo. Un passaggio fondamentale per il rilancio della struttura, che ospita ancora una serie di punti commerciali aperti: di fatto, potendo ora gestire autonomamente, Intesa San Paolo potrà affidare il centro a una società specializzata che opererà per trovare attività commerciali che andranno a occupare i locali rimasti vuoti. «Il passaggio al gruppo Intesa San Paolo, proprietario dell’immobile principale – spiega il curatore Gian Luigi Romanin – costituisce una tappa fondamentale poiché rappresenta l’unica modalità per rilanciare il centro, visto che la procedura fallimentare ha finalità liquidatorie ed è vincolata a dei termini strettissimi che avrebbero costretto il curatore a recedere dai contratti di affitto e pertanto a far cessare le attività commerciali aperte. Con questa operazione il Gruppo Intesa, attraverso un gestore specializzato, può avviare un processo di ricollocamento di nuove attività commerciali negli spazi disponibili, condizione essenziale per garantire un futuro a quella struttura».

Il passaggio di consegne diventa dunque fondamentale per il futuro mantenimento del centro commerciale: quando la società Gm Srl, che era proprietaria dell’intero immobile di via Burgi, è stata dichiarata fallita a dicembre con essa hanno chiuso anche tre negozi di abbigliamento, uno di elettrodomestici e il bar con la pizzeria che facevano riferimento alla società stessa ma all’interno sono rimasti operativi ben tredici negozi tra cui il supermercato di Alleanza 3.0 (ex Coop Consumatori Nordest), e altri relativi alla vendita di abbigliamento e servizi. Ora vi è la volontà, nell’interesse dello stesso gruppo Intesa San Paolo, di riempire con nuove attività quei locali rimasti vuoti per permettere la continuazione del centro commerciale: «Sono state settimane intense – dice il sindaco Roberto Revelant – con interlocuzioni frequentissime che hanno permesso di addivenire a una soluzione che garantisca la continuità e una prospettiva al centro commerciale “Le Manifatture”. Non posso che ringraziare il curatore Romanin e il Tribunale di Udine per il risultato ottenuto perseguendo con la massima professionalità una strada che due mesi fa non era scontata, ove l’amministrazione comunale è sempre stata vigile e propositiva alla ricerca della migliore soluzione per le attività e i lavoratori. La conclusione dell’iter ci fa ben sperare per un rilancio del centro». —



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