Cavadi a Casa Maccari per parlare della mafia
Gradisca. Si intitola “La mafia: cos’è davvero e come potrà estinguersi” l'incontro pubblico programmato a Gradisca d’Isonzo questo pomeriggio, alle 18, nella sala conferenze della casa cultura di palazzo Maccari.
Ospite di spicco è il professor Augusto Cavadi, insegnante di storia e filosofia, opinionista dell’edizione siciliana di “Repubblica” e considerato uno dei protagonisti del movimento anti-mafia contemporaneo. Come scrittore ha pubblicato vari volumi sulla mafia e sulle possibili strategie per contrastarla. Tra i pionieri della filosofia-in-pratica contemporanea, ha esposto la propria interpretazione, nel volume Filosofia di strada. La filosofia-in-pratica e le sue pratiche. Attualmente è docente di filosofia, storia ed educazione civica presso il Liceo “Garibaldi” di Palermo; consulente filosofico riconosciuto dell'associazione nazionale “Phronesis”; socio dell’associazione teologica italiana; giornalista e teologo, svolge attività di insegnamento e di consulenza filosofica presso scuole, università e altre istituzioni culturali. Collabora con «Repubblica», «Narcomafie» e altre testate. Fra le sue opere si ricordano “A scuola di antimafia”, “Strappare una generazione alla mafia”, “Il Vangelo e la lupara”, “La mafia spiegata ai turisti”, tradotto in undici lingue, e “Il Dio dei mafiosi”.
Cavadi ha anche fondato la scuola di formazione etico-politica “Giovanni Falcone” di Palermo. L’incontro odierno è organizzato dall'assessorato all’Educazione ed Istruzione del Comune di Gradisca d'Isonzo. —
L.M.
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