Catasta di legno a fuoco, 60enne si sente male

L’uomo stava tagliando alberi e ha cercato di spegnere l’incendio causato forse da una perdita di benzina dalla motosega

magnano in riviera

Va a fuoco una catasta di legna e il proprietario, dopo aver respirato il fumo sprigionato dall’incendio, si sente male. È accaduto nel primo pomeriggio di ieri nella zona di via Bressan, a Magnano in Riviera, dove un uomo di sessant’anni, residente nel comune, aveva approfittato del tempo libero per sistemare il legname.

L’uomo ha utilizzato una motosega per segare in pezzi più piccoli i tronchi precedentemente tagliati. A quanto pare – in base a una prima ricostruzione dei fatti da parte dei vigili del fuoco – non è escluso che l’uomo abbia appoggiato lo strumento ancora caldo su una catasta e, a quel punto, una fuoriuscita di benzina entrata in contatto con la motosega abbia generato l’incendio che si è propagato anche nell’area circostante.

Le fiamme hanno interessato circa 30 metri cubi di legna e, sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco dei distaccamenti di Gemona e di San Daniele che in breve tempo hanno spento le fiamme, originate per cause accidentali.

L’uomo, probabilmente nel tentativo di spegnere il rogo, deve aver respirato un po’ di fumo ed è stato colto da un malore. Le persone che erano assieme a lui hanno chiamato i soccorsi, ma le condizioni di salute del sessantenne sono risultate tali da non rendere necessario un suo ricovero ospedaliero. Nel giro di breve, infatti, l’uomo si è ripreso del tutto. Una disavventura, questa, che avrebbe potuto costargli cara. —

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