Cartelli per i cani Il Comune spende oltre 5 mila euro

BRUGNERA. L’amministrazione di Brugnera si attrezza per far fronte a quella che appare una maleducazione sempre più diffusa – i padroni di cani che non puliscono laddove necessario, come decenza vorrebbe – acquistando nuovi cartelli “monitori”; spesa iscritta a bilancio, installazione compresa, 5.200 euro.
Il problema era già stato affrontato a più riprese nel passato. Quand’era sindaco, l’attuale consigliere regionale Ivo Moras aveva più volte stigmatizzato i comportamenti di alcuni proprietari di cani nel parco di Villa Varda. Le cattive abitudini pare non siano sparite. Ogni anno, fa sapere l’amministrazione Dolfi, il problema si ripropone nei luoghi pubblici, «in un crescendo avvilente e mortificante». Il Comune ha preso atto delle numerose segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini in merito ai disagi derivanti dalla presenza degli animali nei parchi e nelle aree verdi, in particolare agli inconvenienti igienico sanitari conseguenti al mancato intervento dei proprietari. Con questo acquisto l'amministrazione «intende prevenire la diffusione di malattie conseguenti al contatto, anche accidentale, tra le persone, in particolare bambini». L’installazione dei cartelli sarà effettuata dalla Fea Segnaletica di Fiume Veneto. Verranno collocati n varie zone del territorio comunale, con particolare attenzione ai parchi, ai luoghi frequentati dai bambini e ai centri di aggregazione, e tra questi rientra il parco di Villa Varda.
Rimanendo in tema Villa Varda, il Comune ha autorizzato il subappalto a una ditta di Jesolo (la Big House srl) dei lavori di rifacimento della copertura della casa del custode. La spesa prevista è di 11.460 euro. La richiesta di autorizzazione era stata avanzata dalla ditta appaltatrice dei lavori manutentivi straordinari, la Friulana Costruzioni di Sedegliano. —
R.P.
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