Cantieri di lavoro a Tarvisio

TARVISIO. È stato approvato dalla giunta di Tarvisio presieduta dal sindaco Carlantoni il progetto “cantieri di lavoro” mirato, in attività dell’ambito forestale, per la sistemazione montana e di costruzione di opere di pubblica utilità, al fine di ottenere dalla Regione i finanziamenti indispensabili per impiegare due lavoratori per 32 ore settimanali ciascuno per un periodo di 130 giornate lavorative.
«L’amministrazione comunale continua a ricercare ogni strada possibile – spiega il vicesindaco Renzo Zanette –, per dare occupazione con interventi utili anche per la comunità. Infatti, di questa iniziativa possono essere beneficiari i lavoratori disoccupati». Il bando del “cantiere di lavoro” è aperto a lavoratori iscritti nelle liste del centro per l’impiego da almeno 8 mesi. La Regione darà risposta alla richiesta del Comune di Tarvisio entro il mese di maggio e i due lavoratori dovranno essere occupati entro il 30 settembre. Il progetto prevede la possibilità di inserire nel mondo lavorativo soggetti disoccupati, in attività temporanee straordinarie, che riguardano tra l’altro la manutenzione di sentieri e passeggiate, la posa in opera di canaletti per il deflusso delle acque, nonché di arredi quali tavoli, panchine, cestini porta rifiuti, la messa in opera di staccionate e parapetti, la creazione di aiuole.
«Indubbiamente il loro impiego - precisa Zanette -, considerata l’esigenza di assicurare ai turisti percorsi pedonabili e sentieristica urbana accurata, nonché mantenere sempre efficiente la percorrenza del sistema delle piste ciclabili, risulterà senz’altro molto utile per la comunità. Per questo motivo, se il progetto verrà finanziato, ci si attiverà per far incominciare a operare i lavoratori selezionati prima del periodo estivo».
L’anno scorso, come si ricorderà, con finanziamenti regionali destinati alle misure per incentivare l’occupazione, si erano aperte prospettive di impiego, a tempo determinato, per 9 lavoratori in cassa integrazione, che hanno dato un grosso contributo all’amministrazione comunale - come ricorda infine Zanette - nella manutenzione del territorio, nella custodia e manutenzione degli impianti sportivi e nella custodia e gestione dei musei e della biblioteca comunale.
Giancarlo Martina
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto