Canciani è il Paperone di palazzo D’Aronco

Il professor Mario Canciani resta il “Paperone” del consiglio comunale. Il pneumologo dell’Azienda ospedaliero-universitaria Santa Maria della Misericordia seduto nei banchi di Innovare con Honsell è l’amministratore più ricco di palazzo D’Aronco: nel 2013 ha registrato un reddito pari a 154 mila 194 euro. A seguire il vicesindaco, Carlo Giacomello (Pd), l’imprenditore mantiene per un soffio il secondo posto in classifica con un reddito che non va oltre i 98 mila 563 euro. Minima la differenza con la cifra dichiarata dall’assessore ai servizi sociali, Simona Liguori (Innovare), che si ferma a 98 mila 326 euro. La più povera non può che essere Maria Teresa Azzarà (Pd) visto che è l’unica consigliera a non avere reddito. Anche in questo caso la differenza con il penultimo è minima: il giovane Federico Lauri ha dichiarato solo 624 euro.
All’interno di questa forbice si collocano tutti gli altri componenti dell’assemblea civica e dell’esecutivo guidato dal sindaco, Furio Honsell, che nel 2013 ha dichiarato 77 mila 402 euro. I dati sono consultabili sul sito internet del Comune a eccezione di quelli registrati da Andrea Castiglione e Hosam Aziz: entrambi i consiglieri del Pd hanno preferito non renderli noti. Il gruppo più povero è il Movimento 5 stelle dove a eccezione di Fleris Parente (50.217 euro) i redditi di Paolo Perozzo, Mariaelena Porzio, Claudia Gallanda e Vanessa Passoni oscillano tra un minimo 1.174 a un massimo di 13.363 euro. Altrettanto bassi i guadagni dei giovani consiglieri comunali ancora alle prese con l’università. È il caso di Lorenzo Bosetti (Pdl) e di Federico Lauri, i loro redditi non vanno oltre i 1.320 euro il primo e 624 il secondo. E se il presidente del consiglio, Carmelo Spiga (32.980) guadagna più del suo vice, Franco Della Rossa (27.111), nel centrodestra il più ricco è Loris Michelini (Identità civica) con 64 mila 747 euro.
Qualche considerazione merita anche la giunta dove a Giacomello si contrappone Gabriele Giacomini, l’assessore meno ricco che nel 2013 ha guadagnato 23 mila 830 euro. Appena più alto il reddito dell’assessore alla Cultura, Federico Pirone, pari a 24 mila 380 euro. Gli altri redditi si aggirano intorno ai 30 mila euro l’anno. Con qualche distinguo per quanto riguarda gli immobili visto che Antonella Nonino è comproprietaria di oltre una decina di immobili.
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