Battaglia sul posto da direttore «Decida il giudice del lavoro»

Approda in un nulla di fatto la battaglia per la direzione dell’Ospedale di Palmanova- Latisana.
La prima sezione del Tribunale amministrativo regionale ha infatti dichiarato inammissibile il ricorso presentato da Daniele Trentin contro l’Azienda sanitaria bassa Friulana Isontina 2, nei confronti di Daniele Pittioni che aveva ottenuto la direzione del nosocomio Palmarino- Latisanese con un distacco di punteggio minimo.
«Il Tar – commenta il dottor Trentin – si è pronunciato sulla non competenza e non sul merito. Ha infatti rimarcato che è compito della giustizia ordinaria del giudice del lavoro. Voglio evidenziare che se avessi fatto ricorso prima al giudice del lavoro, non avrei potuto più presentare ricorso al Tar in quanto in attesa della sentenza sarebbero scaduti i 60 giorni previsti. Si è trattato di una strategia per poter impugnare l’eventuale risultato, avendo così una doppia opportunità. Ora faro una valutazione su come e se procedere».
Come si ricorderà Daniele Trentin, dipendente dell’Azienda per l’assistenza Sanitaria 2 Bassa Friulana-Isontina in qualità di dirigente medico a tempo indeterminato, aveva ricoperto l’incarico di direttore medico del presidio ospedaliero di Latisana dall’ottobre 2000 al giugno 2016. L’incarico era stato soppresso a seguito della riorganizzazione dell’Azienda sanitaria, attuata dalla Legge regionale 17 del 2014, che ha comportato l’accorpamento dei presidi ospedalieri di Latisana e Palmanova con la nomina di un unico direttore.
Nell’ambito dell’organizzazione dell’Azienda, i posti di direttore erano stati ridotti da quattro a due, così da richiedere la ricollocazione delle figure in esubero. Trentin al pari di Pittioni (già direttore del presidio di Gorizia) aveva presentato richiesta di ricollocazione volontaria nella nuova direzione medica ospedaliera di Palmanova-Latisana. Il direttore generale dell’Azienda sanitaria aveva preso quindi atto dell’avvenuta presentazione di più domande di ricollocazione volontaria per la Direzione medica ospedaliera e aveva avviato la procedura.
Dopo la comparazione dei curriculum di Trentin e Pittioni l’Azienda aveva affidato l’incarico. Nella graduatoria Trentin aveva ottenuto 34,04 punti mentre Pittioni ne aveva avuti 35,24.
Trentin era quindi ricorso al Tar ritenendo che, nell’assegnare il punteggio, la valutazione non aveva tenuto conto dell’incarico ricoperto di dirigente medico di struttura complessa, come direttore medico facente funzioni del presidio ospedaliero di Palmanova.
Ma il Tar ha dichiarato inammissibile la richiesta per difetto di giurisdizione, ritenendo che debba essere di competenza del giudice ordinario. Ora il dottor Trentin deciderà se continuare la sua battaglia. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto