Baby sitter, i costi si dimezzano anche fino a 5 euro l’ora

Cambiano le tariffe per il progetto baby sitter intercomunale. I 14 comuni aderenti, tra cui Pasian di Prato che è capofila, Campoformido, Pozzuolo, Pagnacco e Tavagnacco hanno deciso di introdurre un nuovo sistema di prezzi favorendo chi richiede molte prestazioni e con una certa continuità nel tempo.

Così oltre alla tradizionale tariffa di 10 euro all’ora adesso è possibile arrivare a un costo quasi dimezzato di 5 euro e 50 per chi usufruisce del servizio per oltre 100 ore al mese o 50 ore nell’arco di due settimane. E ora c’è anche la possibilità di richiedere una baby sitter che si occupi di più bambini.

Le nuove opzioni contrattuali, infatti, permettono a due famiglie di affidare i bambini alla stessa persona, pagando 4 euro e mezzo l’ora.

«La decisione – spiegano congiuntamente i referenti delle 14 amministrazioni – è stata assunta dall’assemblea dei sindaci con l’intento di rispondere alle esigenze delle famiglie che necessitano di prestazioni più rilevanti in alcuni periodi dell’anno».

E così in vista dell’estate, quando le scuole sono chiuse e i centri estivi coprono solo una parte delle vacanze, si può fare ricorso a questo servizio. «Il nuovo regime di prezzi agevolati – dicono ancora i promotori – costituisce un’interessante opportunità per le famiglie che vogliano individuare soluzioni alternative all’asilo nido. I costi sono identici, ma il supporto viene garantito a domicilio».

Le famiglie per godere del servizio devono collegarsi al sito internet www.babysittercomunale.it e da lì è possibile consultare la lista delle operatrici attive e disponibili. La scelta avviene al termine di un colloquio personale con la baby sitter contattata.(e.b.)