Aveva droga in casa: nei guai un giovane

AZZANO DECIMO. Carabinieri della Compagnia di Pordenone, e relative stazioni, impiegate su più fronti, tra prevenzione e repressione di reati, negli ultimi giorni, soprattutto tra Azzano Decimo e Fiume Veneto.
In particolare, un giovane è stato denunciato perché sorpreso con della sostanza stupefacente in casa, quattro automobilisti sono stati multati per violazioni al Codice della strada mentre i militari sono stati allertati a Fiume Veneto dove sono riusciti a sventare un furto ai danni di un imprenditore.
Stupefacenti. I carabinieri della stazione di Azzano Decimo hanno denunciato alla procura della Repubblica un dicianovenne, R.M., residente nella stessa città. per l’ipotesi di reato di traffico illecito di sostanze stupefacenti. Il giovane azzanese, in attesa di occupazione, è stato trovato in possesso di amfetamina ed eroina.
La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare alcuni involucri contenenti complessivamente 8,54 grammi di sostanza del tipo amfetamina e 2,61 grammi di eroina. L’attività rientra nel monitoraggio, in atto costantemente da parte dei carabinieri, del territorio, volto a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti soprattutto in ambito giovanile.
Controlli. Nell’ambito dell’attività di controllo della circolazione stradale, i carabinieri di Pordenone, nelle ultime 24 ore, hanno controllato 125 veicoli e identificato 127 persone. Non sono mancate le violazioni al Codice della strada: sono stati quattro gli automobilisti contravvenzionati. Le attività di controllo sulle strade proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Furto. Si stavano accingendo a rubare gasolio da mezzi edili quando sono arrivati i carabinieri e si sono dati alla fuga, senza bottino. E’ accaduto ieri alle 5.20 nel capannone dell’azienda Ms di Silvano Mercante, in via Alfieri a Bannia di Fiume Veneto.
Il titolare, che abita nella casa antistante, ha udito dei rumori e ha chiamato il 112. In meno di cinque minuti sul posto sono arrivati i carabinieri dell’aliquota radiomobile e della stazione di Fiume Veneto, che stavano eseguendo servizi di prevenzione.
Dei malviventi, nessuna traccia: forse si sono accorti dell’arrivo dei militari e si sono dati alla fuga. A seguito del sopralluogo è stato appurato che ignoti avevano tagliato la rete di recinzione del deposito e tentato di forzare un box, con l’intento di asportare il carburante. Nelle vicinanze, infatti, è stata rinvenuta una tanica. I danni ammontano a cento euro.
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