Autismo, ecco il metodo per guarire
Si chiama Esdm ed è un potente metodo contro l’autismo, che in alcuni casi riesce addirittura a far recedere del tutto la patologia: il progetto, presentato ieri alla Fondazione Carigo, è in fase di implementazione in tutto l’Isontino grazie a una rete pubblico-privata ed è rivolto a bambini dai 12 ai 48 mesi, i quali vengono sottoposti a un trattamento intensivo di almeno 20 ore a settimana. Saranno coinvolti anche la famiglia, gli educatori specializzati e gli insegnanti.
L’Early start dender model, già promosso a livello internazionale, vede Gorizia in prima fila non solo in Italia ma anche in regione con un progetto che fa recedere molti gravi sintomi dello spettro autistico, favorendo l’acquisizione del linguaggio e migliorando competenze e abilità psicologiche e relazionali. Attualmente, grazia alla collaborazione dell’ambito Alto Isontino, dell’Ass 2 e della Cooperativa il Mosaico, sono stati formati otto operatori, alcuni insegnanti e delle famiglie che hanno assistito a interventi terapeutici specifici.
In questo modo si riesce ad arrivare alle 20 ore settimanali di intervento, di cui solo tre o cinque si svolgono in ambulatorio. «La Fondazione - ha spiegato il presidente Gianluigi Chiozza - garantirà una borsa di studio per uno psicoterapeuta che rafforzerà, nel 2015, il team attuale». «Finora - ha aggiunto la referente Marilena Francioso - su sei soggetti che sono stati curati, uno è guarito e cinque hanno cominciato a parlare. È importante soprattutto l’intervento precoce e intensivo per esacerbare la malattia». (e.m.)
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