Articolo 3, il più “bello” della nostra Costituzione

La “carta d'identità” del nostro Stato sancisce l’uguaglianza tra i cittadini Ma ancora oggi il principio è ben lontano dall’essere una cosa reale
Di Stefano Mian
Una lunga bandiera tricolore percorre le strade di Roma oggi 12 marzo 2011 durante la manifestazione "C DAY" per la difesa della costituzione. E' un'enorme onda verde bianca e rossa che si sta muovendo per le strade della capitale al ritmo di 'viva l'Italia' di Francesco De Gregori e 'Il cielo e' sempre piu' blu' di Rino Gaetano. Al corteo in difesa della Costituzione stanno partecipando migliaia di persone; ''la Costituzione non si tocca, la difenderemo con la lotta'', questo il grido che si e' levato piu' volte dal corteo dove Tricolori e frontespizi della Carta Costituzionale italiana vengono sventolati dai manifestanti. ANSA/ALESSANDRO DI MEO
Una lunga bandiera tricolore percorre le strade di Roma oggi 12 marzo 2011 durante la manifestazione "C DAY" per la difesa della costituzione. E' un'enorme onda verde bianca e rossa che si sta muovendo per le strade della capitale al ritmo di 'viva l'Italia' di Francesco De Gregori e 'Il cielo e' sempre piu' blu' di Rino Gaetano. Al corteo in difesa della Costituzione stanno partecipando migliaia di persone; ''la Costituzione non si tocca, la difenderemo con la lotta'', questo il grido che si e' levato piu' volte dal corteo dove Tricolori e frontespizi della Carta Costituzionale italiana vengono sventolati dai manifestanti. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

MEDIA PASCHINI AQUILEIA. L'Art. 3 della nostra Costituzione afferma: “ Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali ”. Secondo me il principio di uguaglianza è il principio cardine della nostra Costituzione, è la base della nostra società civile, eppure, al giorno d'oggi, sembra essere quello maggiormente disatteso ed ignorato dai membri della società contemporanea. La Costituzione è un po' come la carta d'identità del nostro Stato. Infatti, nella nostra Carta d'Identità sono scritte le nostre caratteristiche ed allo stesso modo, nella Costituzione, sono scritte le caratteristiche più importanti del nostro Stato. L'Articolo 3 vuole dirci che tutti gli uomini sono uguali davanti la Legge. Dobbiamo ricordarci che le persone che hanno scritto la Costituzione l'hanno scritta subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale quindi pensavano ancora al regime fascista e a come questo aveva trattato non solo gli ebrei, ma anche gli avversari politici. Per questo motivo nell'Articolo 3 vengono precisate tutte le caratteristiche che non possono più venir discriminate come appunto le idee che ciascuno di noi possiede in materia religiosa, politica o sessuale. L'Articolo 3 è stato pensato e scritto nel 1947, ma non è stato subito rispettato del tutto, ad esempio fino al 1968 se una moglie tradiva il marito veniva punita per legge, mentre se l'uomo tradiva la moglie questo non accadeva, questo perché l'uomo era considerato superiore alla donna.Ancora oggi questo Articolo non è rispettato completamente, discriminazioni razziali sono ancora presenti nel nostro Paese, perché si pensa che i bianchi siano meglio dei neri. Non molto tempo fa, infatti, veniva riportata dai telegiornali la notizia di un gruppo di ragazzi bianchi che hanno dato fuoco ad un barbone nero pensando che questo uomo non avesse lo stesso diritto di vivere come l'avevano loro! Riguardo alla differenza di sesso, c'è ancora questa disuguaglianza, basta vedere che nelle ultime elezioni sono stati eletti più uomini che donne, e questo ci fa capire quanto sia ingiusto. Sarebbe bello, secondo me, che il prossimo Presidente della Repubblica fosse una donna!!! Spero che molti la pensino come me. L'uguaglianza che viene dichiarata nell'Articolo 3 è ancora lontana dall'essere raggiunta, infatti, ci sono persone che si possono permettere di studiare e altre no e sono condannate a rimanere ignoranti ed analfabete, ci sono poi persone ricche e persone veramente molto povere... Concludendo posso dire che secondo me questo articolo afferma la cosa più bella che ci possa essere tra gli uomini, cioè l'uguaglianza, ma è anche la cosa più lontana dall'essere una cosa reale!!!

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