Appena aperta, la pista da skateboard già divide
Una signora si è rivolta al Comune: «I ragazzi disturbano». Il sindaco: è un luogo di gioco

SAN QUIRINO. Inaugurata sabato, la nuova pista da skateboard – chiesta dai giovani del paese e realizzata dall’amministrazione comunale in via Edison, a San Quirino – ha già sollevato la prima lamentela. A Santo Stefano una cittadina si è rivolta in Comune per chiedere di prendere provvedimenti a garanzia della quiete pubblica.
Ma il sindaco Gianni Giugovaz, al momento, si schiera dalla parte dei ragazzi. «La signora – dice il primo cittadino – si è lamentata perché la pista era frequentata da una quindicina di ragazzi, che evidentemente facevano un po’ di rumore, divertendosi. Ritengo che già questo sia un fatto positivo – sottolinea –, cioè che un luogo di sport e gioco pensato per loro sia già così frequentato a pochi giorni dall’inaugurazione. Significa che abbiamo dato un servizio che prima mancava e di cui i giovani sentivano davvero l’esigenza».
Quello realizzato dall’amministrazione comunale è stato un intervento, autorizzato ad agosto dalla giunta per un investimento di 23 mila euro, che ha trasformato la piattaforma originariamente presente nel piccolo parco pubblico di via Edison, precedentemente adibita a campo da basket ma quasi inutilizzata in quanto non attrezzata, in una pista dove si possono realizzare acrobazie con lo skateboard. In questo modo, quest’area verde potrà diventare, soprattutto nella bella stagione, un luogo di ritrovo per i giovani del paese, ma non solo. Trovandosi tuttavia al centro di una piccolo quartiere residenziale, schiamazzi e risate dei ragazzi già dalle prime battute hanno fatto storcere il naso a qualcuno.
Sarà dunque regolamentato l’orario di utilizzo della pista? «Per il momento – conclude il sindaco – aspettiamo di vedere come e quanto viene utilizzata: fa freddo e se ci sarà un problema di quiete pubblica emergerà nella bella stagione, quando e se la pista verrà utilizzata anche la sera. Per il momento l’accesso resta libero».
A chiedere che a San Quirino fosse realizzata una pista per lo skateboard è stato il consiglio comunale dei ragazzi, che come nel caso del Centro giovani aperto quest’anno in via San Rocco, aveva segnalato all’amministrazione il desiderio di avere luoghi di incontro e divertimento maggiori.
(mi.bi)
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