Aperto il terzo piano: la casa di riposo ospita il centro per disabili

Codroipo: a regime avrà 16 posti letto e servizi all’avanguardia Frappa (Asp): strategica la convenzione con l’azienda sanitaria

CODROIPO. Ultime certificazioni ottenute, iter concluso. Il terzo piano della casa di riposo gestita dall’Asp Daniele Moro è diventato operativo per ospitare la Comunità alloggio e il Centro diurno per 16 persone con disabilità grave e gravissima dai 14 ai 64 anni. Un nuovo servizio, questo, che porterà all’assunzione di 10 dipendenti. La nuova “ala” è stata aperta grazie alla convenzione sottoscritta tra l’Asp e l’Azienda sanitaria 3. «L’avvio di questa nuova e importante progettualità rivolta alle persone con disabilità – afferma il presidente dell’Asp Beniamino Frappa – rappresenta per la nostra azienda un risultato fondamentale: per la prima volta essa inserisce all’interno della filiera dei servizi socio-assistenziali la presa in carico di questi utenti, andando ad accrescere, con una specializzazione sempre più forte, l’offerta dei servizi che è in grado di erogare. Ringrazio per il fondamentale impegno la dirigente Federica Gregoris, i dipendenti che hanno reso possibile questo risultato, oltre all’Azienda sanitaria che ha creduto nell’Asp e nel suo ruolo cardine del sistema socio assistenziale del Medio Friuli».

Il terzo piano ha dunque ricevuto l’agibilità dei locali al termine del lavori di adeguamento normativo della casa di riposo (IV lotto) che complessivamente hanno previsto una spesa di oltre 1, 4 milioni di euro coperti da finanziamenti regionali. Finalmente, ultimato l’iter burocratico e di costante aggiornamento alle normative antincendio, ora dal 1 febbraio è diventato operativo. Al momento quattro sono gli ospiti. Il servizio è articolato su due modelli di risposta assistenziale: quella residenziale (Comunità alloggio) in cui vengono forniti interventi di vario tipo (sanitario, riabilitativo, assistenziale e sociale) nelle 24 ore che non possono essere offerti a domicilio (8 posti letto), e quella semiresidenziale (Centro diurno) in cui vengono richiesti molteplici interventi durante l’intera giornata (8 posti letto).

Entrambi i servizi si rivolgono a persone che abitano nel territorio dell’Azienda sanitaria 3 Alto Friuli - Collinare - Medio Friuli. «Fino ad ora non c’era mai stata una convenzione – commenta il sindaco Fabio Marchetti – di questo tipo sottoscritta tra Asp e Azienda sanitaria. Una convenzione fondamentale che consente di far diventare la struttura un punto di riferimento di eccellenza nell’erogazione dei servizi nel territorio anche per la disabilità. C’è poi da sottolineare l’importante aspetto delle assunzioni di dipendenti, dieci nuovi posti in un periodo come quello attuale non sono affatto pochi».

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