Amici degli anfibi: volontari all’opera sulla provinciale

POLCENIGO. Gli “angeli degli anfibi” in prima linea alle sorgenti della Santissima, a Polcenigo. Sulla provinciale 29 della Pedemontana gli “Amici dei rospi” salvano da oltre dieci anni la migrazione...

POLCENIGO. Gli “angeli degli anfibi” in prima linea alle sorgenti della Santissima, a Polcenigo. Sulla provinciale 29 della Pedemontana gli “Amici dei rospi” salvano da oltre dieci anni la migrazione stagionale di bufo-bufo, rane, tritoni e salamandre: dalle ruote dei veicoli lanciati sulla strada. «Le barriere di plastica sono state installate per la migrazione 2015 – Mario Cosmo è uno dei fondatori del gruppo di ambientalisti – Siamo attivi nei turni orari giornalieri 18-23 per trasferire i bufo-bufo e altri anfibi da un lato all’altro della carreggiata. Migrano dai boschi alle sorgenti Santissima per deporre le uova».

Quanti esemplari salvate?

«A fine stagione migliaia. Le barriere coprono oltre un chilometro di strada e sono state progettate da Costantino Bottoli. Tra una quindicina di volontari attivi da oltre un decennio ci sono Enrico Chisani, Alessandro Sperotto, Alfredo Marson e Fabio Bidese. Il nostro obiettivo è quello di aprire dei tunnel che incanalino la migrazione in sicurezza».

Quanto costano?

«Il progetto è di sette tunnel in circa 300 metri: il preventivo è di 70 mila euro. Una donazione privata potrebbe coprire una parte dei costi, ma non ci sono leggi regionali che possano finanziare questi interventi, E’ una grave lacuna, che rivela scarsa attenzione per l’ambiente. A Revine, in Veneto, hanno ottenuto un finanziamento per costruire tunnel nel 2015».

I turni sono impegnativi?

«Vogliamo renderci utili. Siamo riusciti a fermare una strage, col nostro impegno. In genere, i rospi migrano dal 7 febbraio ma è una data provvisoria perché dipende dal clima, dal tasso di umidità. Andremo avanti per un paio di mesi».

Una migrazione a rischio?

«La migrazione dei rospi è sempre più a rischio. Il traffico è cresciuto e il problema si è acutizzato».

L’ambiente ne beneficia...

«I rospi spazzini degli orti sono insettivori importanti, nell’ecosistema. La migrazione c’è anche a Lestans».

Chiara Benotti

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